Molteno: 56 studenti coinvolti nel progetto verso le medie

Il dirigente Marco Magni
La classica lettura di un libro durante l'estate si è trasformata in un'avventura ricca di attività per gli alunni in passaggio dalla quinta primaria alla prima secondaria dell'Istituto comprensivo (ICS) di Molteno. Cinquantasei alunni hanno partecipato al progetto "Cento passi per volare": 30 ore di attività a scuola iniziati lo scorso 6 settembre, prima del suono della campanella.
Si è trattato di un'azione del Piano Estate ministeriale che invitava le scuole a creare ulteriori occasioni educative di socialità e di apprendimento, che la didattica integrata a distanza durante l'anno scolastico scorso aveva fortemente condizionato.
Il progetto è partito a giugno con la proposta rivolta agli alunni delle classi quinte di leggere durante le vacanze estive la storia di Lucio, protagonista di "Cento passi per volare", un volume di Giuseppe Festa.
Durante le attività dal 6 al 10 settembre il libro è diventato una palestra per riscoprire l'ambiente del bosco e della montagna, la percezione del proprio corpo, le proprie emozioni e le proprie paure grazie una serie di proposte pensate da tre esperte dell'Associazione culturale "Fata Morgana" di Como, supportate da un gruppo di docenti della scuola.
Venerdì 17 il progetto è stato ripercorso davanti alle famiglie, nel teatro parrocchiale dell'Oratorio San Giovanni Bosco, concesso alla scuola per l'occasione. All'incontro erano presenti l'ex dirigente Stefania Perego che aveva avviato questo nuovo percorso, i rappresentanti delle amministrazioni comunali del territorio, in particolare di Molteno, dato che parte delle attività si sono svolte all'aperto nel Parco municipale di Villa Rosa.
"Abbiamo avuto modo in Consiglio d'Istituto di tracciare un primo bilancio dell'intero Piano Estate - dichiara il dirigente attuale dell'Ics Molteno, Marco Magni - Bilancio positivo, visto che anche nei plessi della scuola primaria si sono svolte simili attività nei primi giorni di settembre, con più di 150 alunni iscritti grazie ai fondi ministeriali dei cosiddetti Pon, Fondo sociale europeo, ma soprattutto grazie alle insegnanti, al personale non docente, alla collaborazione con gli enti del territorio e all'intera struttura amministrativa dell'Ics".
La breve rappresentazione si è conclusa con l'immagine degli alunni che, con un mini-aquilone colorato, spiccavano il volo verso l'inizio della scuola secondaria. Il messaggio sarà ora rilanciato alle attuali classi quinte di tutto l'istituto con due repliche nella palestra dell'istituto stesso nei pomeriggi di mercoledì 22 e 29 settembre.
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