Molteno, critiche su via Roma. Giusi Corti: ''più che una strada, tre pezzi che dialogano''

La riqualificazione di via Roma a Molteno è tornata al centro del dibattito in Aula. Il gruppo di minoranza, profondamente critico nei confronti dell'opera, ha nuovamente presentato all'amministrazione comunale un'interrogazione volta ad approfondire le scelte progettuali e viabilistiche che riguardano un'arteria prossima al centro del paese e di importante collegamento con le strade esterne. Ha risposto a tutti i quesiti il sindaco Giuseppe Chiarella, chiarendo che non è stato posizionato l'impianto di irrigazione automatico del verde a causa dei costi esorbitanti e della mancanza di continuità.

Secondo da sinistra il sindaco Giuseppe Chiarella

Sulla pavimentazione modificata in corso d'opera, il primo cittadino ha specificato che si è reso necessario in due punti: uno, tra i negozi di acconciature, perchè ci si è resi conto che un'auto avrebbe dovuto fare manovra per entrare sul lato opposto, mentre l'altro ha riguardato i parcheggi a lisca di pesce davanti al parrucchiere. "A lavori quasi terminati, un residente fa notare che era interessato ad acquistare l'immobile ex Mario Riva e dice che non l'avrebbe acquistato se non avessimo ristretto i marciapiedi perché avrebbe fatto fatica a entrare dal portone di legno. Onde evitare che la trattativa privata naufragasse, abbiamo accolto la modifica: la compravendita non è poi andata in porto. La variazione per entrambi i punti dovrebbe aggirarsi attorno ai 5.000 euro".
La richiesta della minoranza di creare un marciapiede salvagente sul lato destro, è stata rigettata dal primo cittadino secondo il quale esiste uno spazio o una linea di sicurezza rispetto alla strada.
In merito alla sosta nei parcheggi, è stato chiarito che gli stalli presso il parrucchiere donna sono "riservati principalmente all'attività commerciale durante gli orari di apertura. Dove c'è il negozio uomo, invece, ci sarà una regolamentazione di sosta per due ore".
Su via Roma secondo Chiarella non c'è stato il depauperamento di parcheggi ed è interazione della maggioranza realizzare altri 20 stalli pubblici.

Un'immagine aerea di Via Roma, oggetto dei lavori contestati dalla minoranza

Su questo aspetto la capogruppo di minoranza Giusi Corti ha rilevato che "l'amministrazione ha usato i soldi dei cittadini per posteggi privati", ma il sindaco ha replicato che "il marciapiede è per la collettività e i parcheggi sono a uso pubblico".
Infine, la tanto dibattuta questione del senso unico. "Bisognava scegliere cosa fare - ha sostenuto Chiarella - Per lasciare il doppio senso o toglievamo i parcheggi o il marciapiede continuo; invece, per mantenere i parcheggi, fondamentali per salvaguardare le attività commerciali e allo stesso tempo garantire la sicurezza dei pedoni, dovevamo necessariamente realizzare un senso unico, tanto che via Roma non era molto frequentata. Prima dell'intervento, abbiamo inviato ai residenti una lettera: solo due persone hanno avanzato richieste di modifica e nulla più. Sono cosciente che il senso unico porta sempre svantaggi a chi abita ai lati, ma con il marciapiede continuo abbiamo anche inserito una linea del piedbius. Avevo detto che avremmo fatto il marciapiede su via Grandi: i lavori sono stati appaltati, verranno fatti in primavera. Sarà previsto un livellamento dell'uscita sul viale: le auto non potranno più parcheggiare e, all'ingresso della via, dove c'è la rotonda sarà previsto un passaggio rialzato. Finito questo intervento, avremo gli strumenti per analizzare la viabilità".

I consiglieri di Progetto per Molteno: De Capitani, Gilardi e Corti

La minoranza è rimasta ferma sulla propria idea. "Credo ci sia un errore di progettazione, con la strada che ha creato una serie di problemi - ha sostenuto Ferdinando De Capitani - Il tipo di pavimentazione è talmente distaccato da quello che c'era prima che risulta eccessivo. Ci sono aree sacrificate dal punto di vista della facilità di acceso. Poteva essere tutto più rispettoso del contorno, invece c'è una sproporzione. É una via progettata male".
Per la collega Corti "ci si ritrova in una strada con il secondo tratto di via Roma che sarà percorribile al contrario rispetto al primo e l'ultimo che invece sarà a doppio senso. Non è una più una via, ma sono tre pezzi diversi che dialogano tra loro".
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.