Molteno: variazione di bilancio e riscatto dei pali della luce

L'adunanza consiliare di venerdì sera a Molteno ha portato in trattazione una serie di delibere, a partire dalle questioni di bilancio e dal riscatto dei pali della luce.
È stata infatti approvata con l'astensione del gruppo di minoranza, una variazione del documento contabile dell'ente per complessivi 110.000 euro, che riguarda singole somme piuttosto contenute.
Da segnalare l'entrata di un contributo per 20.000 euro destinato alla scuola d'infanzia e per 5.700 euro per l'emergenza Covid. Maggiori entrate per 10.000 euro per sanatorie edilizie e altrettanti come introiti per le sanzioni stradali. 10.000 euro è anche la cifra che servirà per riparare la perdita di un tubo rotto al centro sportivo. Tra le spese, la maggior parte riguarda l'ufficio tecnico, mentre una voce di 3.400 euro è la quota da destinare ai servizi sociali.

Il documento unico di programmazione 2022-2024 presentato ieri sera non presenta particolari modifiche rispetto ai precedenti. Verranno però presto inseriti il servizio di appalto esterno per illuminazione di tutto l'apparato elettrico del cimitero. "Abbiamo notato che, dando l'appalto a società esterna, abbiamo un notevole risparmio rispetto al costo della chiamata singola all'elettricista" ha rilevato il sindaco Giuseppe Chiarella.
A proposito del tema illuminazione, è stata votata all'unanimità delle forze politiche l'acquisizione degli impianti di illuminazione pubblica che, a detta del vice sindaco Guido Anghileri, porterà diversi vantaggi: "Gli impianti verranno messi a norma, ci sarà un miglioramento della qualità del servizio, il risparmio energetico, minori emissioni anidride carbonica, un monitoraggio costante e un veloce intervento in caso di guasto. Non andremo a spendere di più di quanto facciamo oggi, forse persino meno perché la manutenzione spetta alla società che vincerà l'appalto".
Il costo del riscatto di un centinaio di pali, su 800 attualmente presenti su tutta la superficie comunale, è poco inferiore a 3.000 euro.
"È il primo passo per la sostituzione di tuti i punti luce e di posa di nuovi punti dove c'è bisogno - ha sostenuto Chiarella - Tutto questo senza che il comune sborsi somme perché continuerà a pagare, per alcuni anni, la tariffa che oggi paga per l'illuminazione. Senza questa fase di spromiscuamento, non sarebbe possibile procedere".
Infine, è stata approvata l'adesione al servizio europeo di area vasta. "È un servizio coordinato dalla Provincia di Lecco che sta già recependo sia dei singoli comuni che da parte di macro aree una serie di progetti - ha chiarito il sindaco - Abbiamo già pensato a cosa proporre in modo unitario per facilitare l'attrazione di fondi europei. Ad esempio, si è parlato di unire il territorio oggionese con le piste ciclo pedonali e dei processi di digitalizzazione della pubblica amministrazione".
M.Mau.
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