Oggiono, ICS: mini proroga per la reggenza. Rientrerà il dirigente di ruolo?
D'Arpino riveste da oltre un anno il ruolo di dirigente scolastico del comprensivo con la formula della "reggenza". La prima nomina era stata formulata nell'ottobre dello scorso anno con scadenza fissata al 31 dicembre 2020. A quest'ultima data, la reggenza era stata poi prorogata fino al termine dell'anno scolastico. L'Ufficio regionale aveva poi ulteriormente prorogato la reggenza fino alla fine del mese di agosto. Alla ripresa delle lezioni, nel mese di settembre, la reggenza era stata nuovamente prorogata fino alla fine del mese di ottobre. Nelle scorse ore, l'ennesima proroga, questa volta però con una scadenza anomala. Il termine previsto, quello del 15 novembre, descrive infatti una proroga della durata di solo quindici giorni se si considera la scadenza prevista dal precedente atto: la fine di ottobre.
La nuova "mini proroga" lascia quindi spazio ad una serie di interpretazioni. Lo scenario più probabile vede la possibilità del rientro della dirigente titolare, la dottoressa Filomena Colella. Quest'ultima era stata nominata dirigente di ruolo, nel mese di settembre 2020. All'epoca si pensò che, con la nomina, fosse ormai giunta al termine la fase di incertezza che da alcuni anni gravava sull'Istituto. Nei precedenti anni scolastici si erano alternati alla guida del comprensivo oggionese una serie di docenti. Il loro lavoro era stato anche particolarmente apprezzato, ma, per motivi differenti, le nomine avevano avuto breve durata. Tuttavia, per motivi non chiari, la dottoressa Colella, dopo aver assunto il ruolo di dirigente, aveva dovuto interrompere la sua attività dopo breve tempo dall'avvio dello scorso anno scolastico. Una situazione che aveva determinato l'avvio di una nuova fase di incertezza caratterizzata dalle reggenze temporanee affidate alla dottoressa D'Arpino, già dirigente del comprensivo scolastico di Galbiate.
Alla ricerca di certezze sul futuro, negli scorsi mesi la giunta comunale oggionese ha avuto più d'un confronto con l'Ufficio Scolastico provinciale di Lecco. Anche gli incontri, svolti in presenza fra amministratori comunali e dirigenti dell'Ufficio provinciale, non erano però serviti a dipanare dubbi sul futuro, al punto che la giunta iniziò a rivolgersi all'Ufficio regionale.
Proprio dall'Ufficio Regionale, fra poco più di una decina di giorni, al termine della nuova scadenza, dovrebbe arrivare un atto chiaro per scrivere la parola "fine" all'incertezza che grava, da alcuni anni, sul comprensivo "Marco d'Oggiono".