Barzago, spacciava in zona ex Villa Ciardi: patteggia 1 anno e 2 mesi
Ha patteggiato la pena di un anno e due mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa pari a 4mila euro. Stamani in tribunale a Lecco si è chiusa la vicenda giudiziaria con protagonista Amin Ramlin, marocchino classe 2000, in Italia senza fissa dimora da qualche mese e disoccupato. Nel mese di settembre il 21enne era stato fermato dai carabinieri della stazione di Cremella, impegnati servizio di perlustramento e controllo nell'area adiacente l'ex Villa Ciardi a Barzago, da tempo ormai punto ''caldo'' per quel che riguarda il fenomeno legato alla cessione di droga.
Il materiale sequestrato dai carabinieri al momento del fermo
Nella disponibilità del 21enne erano stati rinvenuti complessivi 15,36 grammi di cocaina e 17,45 grammi di hashish, già suddivisi in dosi, nonché un telefono cellulare e la somma in contanti di 600 euro, ritenuta provento dell'attività di spaccio.
Stamani - a due mesi esatti dal fatto - la definizione della pena, dopo la riqualificazione del capo di imputazione che ha mitigato la contestazione a suo carico trattandosi di fatti ritenuti di ''lieve entità''. Su consenso prestato dal vice procuratore onorario Mattia Mascaro, il giovane ha patteggiato un anno e due mesi di reclusione (oltre al pagamento della multa sopra citata ndr), come sancito dalla sentenza emessa dal giudice in ruolo monocratico Paolo Salvatore.