Reddito di cittadinanza senza alcun diritto. 5 donne denunciate dai CC
Ottenevano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. A scoprirlo sono stati i carabinieri della stazione di Besana in Brianza a seguito dell'indagine che ha permesso di denunciare cinque donne rumene di età compresa tra i 32 e i 61 anni, tutte residenti a Milano le quali, attraverso la presentazione di false documentazioni, erano riuscite a trarre in inganno gli impiegati INPS, ottenendo così il sussidio statale.
In particolare le verifiche effettuate dai militari dell'Arma hanno consentito di accertare che i certificati attestanti i dieci anni di residenza in Italia (requisito minimo) erano palesemente falsi come, altrettanto falsi, erano anche i certificati di attribuzione di codice fiscale (utilizzati al posto del classico tesserino poiché più facilmente falsificabili).
L'attività dei carabinieri di Besana ha quindi portato alla denuncia in stato di libertà delle cinque donne rumene per: tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (artt. 56-640 bis c.p.); possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi (art. 497 bis c.p.) e ha stroncato sul nascere una truffa per decine di migliaia di euro.
