Accadeva 30 anni fa/73 luglio: guerra a Missaglia per il piano Rengione e il nuovo P.R.G.. Partono sei alpinisti per la Bolivia
La mappa della provincia lecchese
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La Lega Lombarda "irrompe" a Barzanò. Un lungo incontro serale, senza filtri, dove ciascuno della cinquantina di presenti, giovani e meno giovani, ha potuto porre domande soprattutto a Stefano Galli, tessera numero 3, già attivista del Carroccio da qualche anno.
Cinquanta barzanesi partono dal paese per raggiungere Meziere en brenne in Francia e consacrare il gemellaggio tra i due comuni. La comitiva è guidata dal sindaco Giuseppe Aldeghi e comprende anche il cuoco del noto ristorante Pierino di Viganò che, una volta giunto sul posto, con l'aiuto di alcune donne prepara risotto e spaghetti per quattrocento persone.
I barzanesi in partenza per la Francia
Un'auto impazzita falcia un uomo addetto al servizio d'ordine e poi piomba sul corpo musicale Santa Cecilia che precede la processione in onore del patrono. Tre feriti gravissimi tra cui un bimbo di dieci anni. E' accaduto a Sirtori alle 20.40 di domenica 7 luglio. L'auto, forse per la perdita del controllo da parte del conducente si è infilata nella stretta via da cui proveniva la processione. I primi addetti al servizio d'ordine sono riusciti a scansare il mezzo che scendeva a velocità sempre più elevata tentando di gridare al conducente di fermarsi ma la Renault ha proseguito la corsa fino a piombare sui componenti della banda investendo anche altri partecipanti al corteo. Decine le ambulanze sul posto per trasportare i 15 feriti nei diversi ospedali del lecchese. Fortunatamente, se così si può dire, l'auto si è poi schiantata contro il trattore su cui stavano le effigi sacre altrimenti sarebbe finita contro la folla. Sotto choc l'autista, una persona definita da tutti tranquilla e per bene che forse è stato preso dal panico dopo il primo investimento.
Il drammatico incidente di Sirtori
A Missaglia esplode il "caso Brambilla" in relazione ad alcune presunte affermazioni rivolte dall'assessore ad un gruppo di imprenditori interessati alla lottizzazione C1 Rengione riportate dalla stampa locale. Il sindaco Gabriele Castagna derubrica la vicenda come "fatto personale" che non coinvolge la Giunta, le opposizioni insorgono e affilano le armi in vista del Consiglio comunale convocato d'urgenza per chiarire la vicenda: decisi a ottenere i necessari chiarimenti, Claudia Manzoni di Vivere Missaglia e Aldo Beretta del Partito socialista. Vedremo più avanti gli sviluppi.
Da sinistra Gabriele Castagna, Claudia Manzoni, Roberto Brambilla
Decisamente positivi i risultati della scuola di musica di Monticello organizzata dal Crams di Lecco per l'anno scolastico 1990/1991. I dati sono forniti da Dario Canossi insegnante di musica dell'associazione. Il numero delle iscrizioni è andato ben oltre il previsto: dai 70 pronosticati a ben 112. Rappresentate tutte le fasce di età: 14 allievi da 3 a 8 anni; 19 da 9 a 12 anni; 24 da 15 a 24 anni; 55 allievi oltre i 24 anni. Per l'anno in corso il comune di Monticello ha stanziato 35 milioni; altri 30 ne sono previsti per il successivo poi si punta all'autofinanziamento.
Vittorio Cazzaniga e Dario Canossi
Serata storica a Barzanò con l'osnaghese Oreste Forno e i compagni di cordata della Longoni Everest Expedition che il 10 luglio al cine teatro stipato di pubblico hanno raccontato la durissima scalata alla cima del mondo. Il gruppo ha saputo conquistare l'Everest aprendo una via lungo la parete Nord, senza ossigeno e senza portatori. Grandi applausi a compensare le enormi fatiche e i pericoli corsi dallo scalatore.
Intanto il GSA Missaglia è pronto per "Bolivia '91". Obiettivo la conquista del Nevado Illimani sulla Cordigliera real a quota 6.450 metri. Walter Crippa 32 anni di Missaglia, Claudio Ghezzi 39 anni di Missaglia, Vittorio Airoldi, 35 anni di Oggiono, Francesco Ghezzi 31 anni di Missaglia, Riccardo verderio 27 anni di Omate e Giacomo Scaccabarozzi 40 anni di Missaglia sono i sei componenti della spedizione che gode del patrocinio di molti sponsor tra cui lo stesso comune di Missaglia.
Il campovolo di Caparra e Albino Garavaglia
Missaglia senza pace. La vicenda dell'assessore Brambilla - chiusosi nel silenzio - è ancora sulle prime pagine che già esplode il caso Prg con almeno tre punti di disaccordo: l'aviosuperficie, cioè un campo volo, la lottizzazione della Molinata e una sorta di nosocomio, meglio una RSA attrezzata di 120 posti letto a Missagliola. Venti ore di dibattito, Il Psi e Vivere Missaglia nelle persone di Aldo Amati e Claudia Manzoni passano al pettine fitto tutte le osservazioni, anche quelle giunte fuori termine che la maggioranza Dc intende portare comunque in approvazione.
Grande successo per la "Festa di Casatenovo" organizzata dalla proloco sul piazzale del centro sportivo, domenica 21 luglio. La manifestazione è iniziata con una mostra di moto d'epoca, mentre in collaborazione con Fiat Penati è stata allestita una gara di abilità al volante. Nel pomeriggio paracadutisti acrobati, il concerto della banda di Besana Brianza, una mostra di serpenti vivi e la presenza di un elicottero per quanto volessero sorvolare la Brianza.
Lezione che andrebbe scolpita nella roccia e inserita nei libri di testo. Domenica 28 luglio ore 22.30. Alcuni residenti chiamano i carabinieri per i continui schiamazzi di un folto gruppo di ragazzi seduti sui gradini della chiesina di Missagliola. Arriva la pattuglia: tutt'intorno ai ragazzi cartacce ovunque, bottiglie, un immondezzaio. Ramanzina inutile, meglio far ripulire tutto ai fracassoni.
Scatenato contro i vandali anche il sindaco Giuseppe Aldeghi di Barzanò che, visto cosa succede col buio sul piazzale nei pressi del centro natatorio di Villanova ne ordina la chiusura. "Il piazzale antistante il centro in costruzione - tuona Aldeghi - è diventato un motel a cielo aperto. Ci sono questioni di buon senso e di igiene che non possono essere ignorate. Troppe auto con coppie di giovanissimi a bordo nella più classica . . .camporella, con tutti i residui che essa produce. Dunque una robusta catena e il piazzale diventa inaccessibile.
Mentre in Aula a Missaglia si discutono le osservazioni parte una raccolta firme contro il campo volo di Cascina Caparra tra le frazioni di Ossola e Contra. Duecento firme per impedire l'arrivo degli ultraleggeri. La richiesta dei residenti è di limitare il numero dei decolli, evitare gare e definire orari compatibili con la necessità di quiete.
Tutto è pronto per la 41.ma edizione della Fiera di San Gaetano in calendario dal 2 al 6 agosto. Come ogni anno ce n'è per tutti i gusti: sfilate di cavalli di razza, bovini di classe superiore, corse di asini, trattori e mezzi agricoli in quantità, gimkane e tanto altro. Attese migliaia di persone.
Il grande ciclismo a Lomaniga
Il ciclismo irrompe a Lomaniga. La frazione è già in festa per i risultati di Claudio Chiappucci, tre anni trascorsi da dilettante nelle file del G.S., assiduo frequentatore con i compagni di squadra di un cascinale in località Pianetta e, per pranzo alla trattoria San Fermo di Lomaniga dalla sciura Maria Maggioni. La quale spiega che Chiappucci aveva fatto visita a Lomaniga la settimana prima del Tour de France dove si è classificato al terzo posto.
Successo pieno intanto per la prima edizione del "trofeo Lomanighese" per la categoria allievi, organizzato dal G.S Fratelli Pirovano. Prima edizione perfetta con addirittura la presenza del servizio antidoping. Ad aggiudicarsi il trofeo, Stefano Bosio, in forza al Costamasnaga.
La presentazione della spedizione in Bolivia
Come dicevamo, è tutto pronto per la partenza verso la Cordigliera. Alla Baita di Missaglia Paolo Bellavite presidente del sodalizio Gruppo sportivo Alpini di Missaglia e consigliere della locale sezione A.N.A. e l'assessore alla Cultura Giorgio Merli illustrano l'eccezionale evento "Bolivia ‘91" in partenza mercoledì 31 luglio. Ad attendere la spedizione missagliese la montagna più alta della Bolivia il Nevado Sajama.
Se ne discute da vent'anni (e siamo nel 1991, figuriamoci parlandone oggi, nonostante i proclami quotidiani che arrivano dalla regione), e quando le mappe sembrano tracciate ecco che il Comprensorio lecchese (la provincia ancora non c'era) si mette di traverso e boccia clamorosamente la Pedemontana. In campo scendono due pezzi da novanta: Cesare Golfari per la Dc e Pierluigi Polverari per il Psi. I due parlamentari si allineano alla posizione della ventina di sindaci, per lo più del casatese e oggionese che già avevano minacciato le barricate se l'autostrada avesse attraversato i rispetti territori, devastando d'un colpo gran parte dell'area tutelata del Curone.
Cesare Golfari e Pierluigi Polverari
In alternativa il Comprensorio propone il completamento del raddoppio ferroviario Usmate-Airuno, il potenziamento modello metropolitana del "Besanino", il prolungamento della Lecco-Cisano, nuovi ponti a Brivio e Paderno, la sistemazione degli snodi di Casatenovo e Oggiono lungo la SP 51 La Santa, il miglioramento della Lecco-Usmate via Molteno. Trent'anni dopo soltanto il raddoppio è stato completato ma senza che abbia apportato benefici ai viaggiatori. Tutto il resto, Besanino e SP 51 compresi, sono ancora com'erano allora.
73/continua