Cassina de' Bracchi: alberi piantumati alla ''collinetta'' grazie ai bambini della primaria

Un momento della piantumazione

In programma per la mattinata, trascorsa proprio insieme alle classi della scuola della frazione, la piantumazione di cinque alberi nell'area adiacente al Parco Galileo, ex Orto Sociale, offerti dal Circolo Gaia di Legambiente e con l'aiuto della Cooperativa Solaris. Presenti alcuni membri dell'amministrazione comunale (gli assessori Caldirola, Picchi e Viganò, il consigliere Pellegrini), i rappresentanti e gli operatori di Solaris e gli insegnanti, nonché il dirigente Melchionna, dell'istituto scolastico.

L'assessore Gaetano Caldirola

Dopo aver riunito gli alunni, divisi in gruppi classe, la manifestazione si è aperta con le parole dell'assessore Gaetano Caldirola che, portando i saluti del sindaco Filippo Galbiati, ha ringraziato i presenti e ricordato l'importanza del rispetto della natura, che parte proprio dai più piccoli.
''Grazie alle vostre insegnanti che vi hanno accompagnato qui oggi, al dirigente scolastico, agli amici della Cooperativa Solaris, a Marco Pellegrini e agli assessori qui presenti. Oggi per tutti noi è un momento di festa: prima di questo intervento qui non c'erano delle piante, era presente solo una montagnetta che in questi anni abbiamo un po' riqualificato, e portando delle piante dove prima erano assenti, stiamo facendo un regalo importante alla natura'' ha esordito l'assessore.

Il dirigente Ettore Melchionna

Un'iniziativa di questo genere era già stata ideata l'anno scorso, ma poi, a causa dell'aggravarsi della pandemia, non è mai stata realizzata: in sostituzione, ma con la medesima forza educativa, è stato proposto ai ragazzi della primaria di realizzare dei disegni a tema, che sono poi stati montati in un video. Le migliori condizioni di quest'anno, poi, hanno permesso di recuperare quelle piante che non sono state messe nel corso di quello precedente, regalando anche concretamente il proprio contributo alla natura: perciò, oltre a quello di questa mattina, anche per domani è stato istituito un momento di piantumazione di arbusti, questa volta al Parco Vivo di via Monteregio, in vista di un'opera di rimboschimento della zona a seguito della morte di numerose piante.

L'assessore Marta Picchi

''Perché è importante la giornata dell'albero? Perché ci ricorda l'importanza di difendere la natura e della vita degli alberi per tutti noi'' ha proseguito Caldirola. ''Voi giovani, in questi ultimi anni soprattutto, ci state chiedendo di non fermarci alle parole, ma di fare azioni concrete per la natura e per l'ecologia. Noi però chiediamo anche a voi di contribuire: oggi faremo un gesto piccolo e semplice, ma azioni come questa, fatte nella quotidianità, fanno la differenza, soprattutto se a opera di giovani come voi. Ognuno di noi ha una responsabilità, ognuno deve fare un piccolo gesto ogni giorno - dall'andare a scuola a piedi con l'aiuto del piedibus, dal fare attenzione e ridurre i consumi di acqua ed energia, dal fare una raccolta differenziata con scrupolo: ciascuno di noi deve dare il proprio contributo, coinvolgendo anche chi non presta la dovuta attenzione''.

Il consigliere Marco Pellegrini

Dopo le parole di introduzione, il testimone è passato al dirigente scolastico Ettore Melchionna. ''Ringrazio l'amministrazione comunale che ci permette di vivere questo momento e a Legambiente che ci ha fatto dono di queste querce'' ha esordito. ''Dell'importanza della giornata degli alberi sicuramente i vostri insegnanti avranno già parlato abbondantemente, e si tratta di una giornata nazionale, pensate, quindi, che ciò che stiamo facendo noi qui adesso lo stanno facendo anche altri bambini come voi in tutta Italia: che siano cinque, dieci, venti alberi, se lo stanno facendo in tutta italia, capite che anche una cosa semplice come questa può diventare davvero di grande importanza, e può rendere molto più bello il paesaggio. Gli alberi ci danno ossigeno per la vita, fanno da riparo per gli animali, hanno radici che servono per mantenere saldo il terreno ed evitare l'insorgere di disastri quando si verificano piogge abbondanti, ma sono anche un grande elemento di bellezza. Voi siete fortunati perché vivete in un paesaggio dove siete abituati a vedere tanti alberi: pensate anche agli artisti e ai pittori, sia in passato sia adesso, è difficile che ritraggano palazzi di trenta piani, piuttosto, tendono a immortalare la natura, il bello''.

L'assessore Daniele Viganò

Spazio poi anche alle parole dell'assessore Marta Picchi. ''Un ringraziamento particolarmente sentito va al Circolo Gaia di Legambiente, perché sono stati loro a regalarci i dieci arbusti che pianteremo, cinque oggi e cinque domani al Parco Vivo. Sono delle querce, vi invito con i vostri insegnanti a fare una piccola ricerca su questi particolari alberi perché nell'antichità erano legati a leggende, miti e altro, mentre adesso sono simbolo di vita, robustezza e forza: hanno una storia davvero millenaria e siamo contenti che Legambiente abbia scelto proprio questo tipo di alberi'' ha detto a proposito. ''Le querce, inoltre, sono piante che, a differenza di molte altre, non perdono completamente il loro fogliame, quindi oggi le vediamo in piccolo e tra qualche anno sicuramente più in grande, ma le loro foglie spazieranno sempre in colori completamente diversi. Rispetto a quello precedente, poi, quest'anno andare in giro nei boschi e nei nostri parchi dei Colli Briantei è molto bello in questi giorni, perché non ci sono ancora state piogge importanti e si può godere di colori autunnali davvero bellissimi''.

Anche l'assessore Daniele Viganò è intervenuto alla presentazione. "La giornata dell'albero è un'occasione per richiamare l'attenzione sull'importanza dei boschi e delle foreste, e sul ruolo fondamentale che hanno come polmone verde della terra" ha esordito. ''Voi bambini, voi ragazzi, portate nel cuore questi momenti e questa iniziativa, perché l'albero è un amico al quale dovete sempre voler bene''.
Alle parole dell'amministratore si sono aggiunte quelle del consigliere Marco Pellegrini, che ha esposto ai presenti un'interessante curiosità. ''Se passate per Campofiorenzo, prima della chiesa, sulla sinistra, c'è un parco pieno di alberi. Questi furono piantati nel lontano ‘96, e tutti hanno il nome di un bambino: da ora in avanti, anche passando di qua, sarà bello ricordare questo giorno e seguire la crescita di queste piante''.

E a proposito di nomi, a ognuno dei cinque alberi piantati è stato dato un nome, scelto rispettivamente da ogni classe della scuola: Fulmine, Green, Vita, Green Life e Speranza sono state le cinque scelte adottate, particolarmente rappresentative dei messaggi di longevità e rispetto della natura simbolo della giornata.
La manifestazione si è poi conclusa con un canto, accompagnato da gesti, di una canzone a tema, che ha unito tutta la scuola in un unico coro a favore dell'ambiente.