Accadeva 30 anni fa/74: continua la guerra in consiglio a Missaglia. Casatenovo, al via la caccia. A Barzanò recuperate 400 moto rubate
Villa Greppi
Gilberto Colombo, tecnico comunale di Missaglia ma soprattutto animatore ed ispiratore del campo volo per ultraleggeri non ha intenzione di cedere di fronte alle proteste popolari. "Nessuno ci impedirà di volare" tuona Colombo e il gestore del campo volo di Cascina Caparra aggiunge: rispettiamo tutte le norme e per evitare problemi a Maresso abbiamo modificato la rotta di decollo verso Lomagna. Il rumore provocato è pari a quello di un'auto in transito sulla provinciale e la benzina utilizzata è più pulita di quelle delle macchine normali. I duecento firmatari della petizione però non arretrano. La vicenda deve essere affrontata dal Consiglio comunale ma, osserva l'assessore Albino Garavaglia, la licenza è stata concessa dalla Prefettura per cui il Comune poco può fare.
Il campo volo di Cascina Caparra
Le "doppiette" casatesi si preparano alla riapertura della stagione venatoria che va dal 15 settembre al 15 dicembre. L'autogestita è la prima nel territorio, una "coop" di cacciatori che si autogestisce il programma di caccia. Enrico Fumagalli, presidente dell'autogestita è euforico: ai nostri 570 iscritti possiamo garantire ben 4.300 ettari di zona aperta alla caccia, spiega. Abbiamo infatti aggiunto - sottolinea Fumagalli - alcuni territori di Perego e Montevecchia che si sommano a quelli di Barzanò, Barzago, Cremella, Cassago, Casatenovo, Monticello, Sirtori e Viganò. Il costo di iscrizione all'autogestita è di 570mila lire l'anno. I responsabili della "Coop" affermano di aver liberato già a marzo 150 lepri da riproduzione, 1000 fagiani da ripopolamento e, a giugno, 1.600 fagianotti. Ogni cacciatore ha a disposizione tre giorni la settimana domenica e mercoledì fissi e l'ultimo a scelta esclusi martedì e venerdì. Per ciascun cacciatore è fissato un punteggio massimo da raggiungere nel periodo venatorio: 20 punti. Per esempio, una lepre ne vale 12, un fagiano 2 e un coniglio selvatico 1.
Il 15 settembre, con lo slogan "Un salone per la vita della comunità", viene posata la prima pietra del salone polivalente del centro parrocchiale di Missaglia. All'oratorio, adeguatamente dotato di aule per riunioni e catechismo, campi da gioco e piccolo bar, mancava un salone sufficientemente ampio per grandi adunanze e giochi per ragazzi al coperto, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per allenamento invernali per ragazzi che praticano sport. Con la costruzione del nuovo salone polivalente questa lacuna viene colmata.
La formazione del Barzanò, capitanata da Paola Citterio si aggiudica la seconda edizione delle "Acquatoriadi" che si svolgono nella piscina consortile di Barzanò. Tutti i paesi del Consorzio, ovvero Cremella, Casatenovo, Sirtori, Monticello, Missaglia e, naturalmente Barzanò, schierano una squadra. Alla fine delle eliminazioni sono giunte in finale Casatenovo e Barzanò. Gli organizzatori, Lario Sport che gestisce il centro, ha messo in campo il gioco del canestro, una sorta di slalom in acqua. E Barzanò si aggiudica il primo posto. L'edizione precedente era stata vinta a Monticello.
La formazione barzanese alle Acquatoriadi
Gian Luigi Cantù, di Casatenovo, consigliere del Partito Repubblicano, per primo, coraggiosamente, aveva lanciato l'allarme sul problema del dilagare di droga e vandalismi. Per contrastare questi fenomeni Cantù in consiglio comunale aveva sollecitato un rafforzamento della stazione carabinieri, 8 uomini per presidiare un territorio di 27mila abitanti. Ma questa sua campagna gli era costata minacce rimaste anonime. Ora a scendere in campo è direttamente il sindaco della cittadina, Angelo Perego che presenta in Aula una mozione firmata di suo pugno che impegna tutti i cittadini a collaborare con le forze dell'ordine per arrestare il degrado in atto. Tra le proposte l'istituzione di un telefono anti-mala cui i casatesi possono chiamare e segnalare anche in forma anonima luoghi di spaccio e persone dedite al vandalismo.
Gian Luigi Cantù
Un blitz dei carabinieri di Cremella coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecco dottor Luigi Bocciolini permette di recuperare qualcosa come 400 motociclette rubate, smontate e pronte per essere rivendute a pezzi. L'operazione è scattata il 9 settembre, lunedì a tarda sera e si è protratta fino a mercoledì. Le moto erano in un vecchio capannone abbandonato a Barzanò. I militari hanno dovuto utilizzare un capannone di un meccanico del paese per trasferire dopo averli catalogati i pezzi delle motociclette e motociclette ancora intere. Arrestati un missagliese e due casatesi.
Le motociclette recuperate
E' andata oltre le più rosee aspettative la prima edizione del Trofeo gioielleria Vismara: oltre seicento partecipanti alla gara di mountain bike. Soddisfatti gli organizzatori, il G.S. Galgiana Mb action team e l'U.S. Cassina De Bracchi. Il trofeo se lo è aggiudicato Mbc San Rocco di Casatenovo.
Il trofeo di ciclismo Vismara a Casatenovo
L'Amministrazione comunale più turbolenta nel 1991 è senza dubbio quella di Missaglia. La polemica dell'assessore che avrebbe apostrofato malamente alcuni imprenditori, scoppiata in primavera non accenna a sgonfiarsi ora che stiamo in autunno. Le minoranze di Vivere Missaglia e Partito socialista hanno presentato una mozione di chiarimento e sostanziale sfiducia ma anche l'altro assessore all'istruzione, divenuto noto come medico personale di Berlusconi, Zangrillo finisce nel mirino delle opposizioni perché mentre inizia la scuola - sua delega - lui se ne sta in vacanza. La campagna di protesta coinvolge anche tanti genitori al punto che sulla porta della scuola compare un cartello con una serie di domande inerenti il servizio scolastico, - orari. Bus ecc. - e l'invito finale a rivolgersi a un hotel di Ischia.
Giovanni Maldini
La sezione Dc intitolata alla memoria di Giovanni Maldini, sindaco di Casatenovo per 20 anni e fondatore e presidente del Consorzio Brianteo acqua potabile. A inaugurare la sezione il 7 ottobre è previsto l'arrivo del leader Dc Mino Martinazzoli, ministro per le riforme istituzionali.