Nibionno: lampioni e ponteggi in via Conti. Risponde il sindaco

Il sindaco di Nibionno Laura Di Terlizzi ha risposto, in chiusura di consiglio, a due richieste pervenute il 27 ottobre da parte del gruppo di minoranza.
La prima riguarda la situazione dell'illuminazione pubblica di via Parini, dove ci sono lampioni spenti. "Ai cittadini è stato risposto che il comune è in attesa di un preventivo per la sostituzione: a noi risulta che ci fosse già e che era in attesa della copertura finanziaria". L'amministratrice ha specificato che il 17 novembre, il Comune ha affidato a Enel Sole la fornitura di quattro nuovi impianti illuminazione in piazza Martiri, mentite con la determina del 26 novembre è stata affidata la fornitura di 11 nuovi impianti in via Parini, per complessi 8.723 euro iva compresa. "I termini tecnici sono questi - ha affermato - Il nuovo assessore si è mosso subito ma questi sono i tempi della burocrazia: appena possibile, l'impianto tornerà funzionante".

Il secondo chiarimento riguarda la posa del ponteggio in via Angelo Conti a Cibrone, dove tra l'8 e il 9 ottobre si era verificato un distacco con conseguente cadute di tegole sulla strada. La minoranza ha chiesto delucidazioni sulle autorizzazioni e i lavori per mettere in sicurezza quel tratto di strada stretta, in salita e dotato di una scarsa visibilità.
"Quel giorno sono intervenuti i vigili del fuoco di Lecco per una caduta di tegole sulla pubblica via. Hanno sollecitato l'assessore Roberto Gemetto di intimare alla proprietà di realizzare senza ritardo la messa in sicurezza - ha specificato Di Terlizzi - L'impalcatura è inerente alla manutenzione straordinaria, presentata dal proprietario di casa: l'occupazione di suolo pubblico è stata rilasciata il 9 agosto e, in seguito al fatto, ne è stata rilasciata un'altra il 20 ottobre".
In sostanza era stata concessa l'autorizzazione per altri lavori per cui la proprietà aveva tempo fino alla fine dell'estate prossima. "Ora si è dovuta fare una nuova autorizzazione. Sono in corso i lavori e l'intestatario ha in carico la pubblica sicurezza, compresi i cartelli. Non dipende dalle competenze dell'amministrazione che è intervenuta subito per come poteva. L'assessore ha sollecitato più volte i proprietari per fare i lavori".
Sul punto è intervenuto anche il capogruppo di maggioranza: "Sono lavori privati su un immobile privato e non possono essere vietati. C'è una comunicazione di inizio lavori che può essere rimessa - ha commentato Claudio Usuelli - A inizio 2015 avevamo avuto un cantiere della stessa portata. Il responsabile è sempre il proprietario, che ha in capo anche la sicurezza. Il comune non è responsabile di omessa sicurezza in quanto è un cantiere privato".
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