Sirtori: clima teso e ''botta e risposta'' fra i due gruppi sulle linee programmatiche
Clima di tensione nell'aula magna della scuola primaria di Sirtori quando, durante il consiglio comunale di martedì sera, è stato affrontato il punto riguardante le linee programmatiche del mandato amministrativo del sindaco Matteo Rosa e della sua squadra.
Il sindaco Matteo Rosa (a sinistra) e il segretario Marco Redaelli
Molte le critiche rivolte dalla minoranza, circostanza che ha creato un po' di scompiglio in aula. ''La presentazione delle linee programmatiche del mandato è uno dei passaggi più significativi di una nuova amministrazione comunale perché è il momento in cui vengono ufficializzate le azioni e i progetti che si intendono realizzare nel corso dei cinque anni di lavoro. Per questo motivo il nostro statuto prescrive al sindaco di coinvolgere non solo la giunta comunale, ma anche tutti i consiglieri. Vorremmo sapere se questa fase di condivisione sia stata svolta dal sindaco. Lo chiediamo perché leggendo il documento che ci viene presentato, sorgono seri dubbi che ciò sia avvenuto'' ha affermato Paolo Negri, capogruppo di opposizione. ''Il documento che ci viene presentato ignora completamente almeno i due terzi dei compiti che i cittadini, attraverso le elezioni, hanno affidato al vostro gruppo. Ci domandiamo se sia una mancanza voluta, oppure se sia semplicemente determinata da incompetenza: ci è stato presentato infatti un documento mal scritto e mal impostato'' ha continuato l'esponente di Insieme per Sirtori, per poi illustrare ai colleghi le mancanze che, dal punto di vista della minoranza, caratterizzerebbero il documento. Tra quelle citate da Negri figurano la mancanza di un riferimento alla scuola, il che dal suo punto di vista rappresenta un grave errore. ''Le ricordo che il Comune ha grosse responsabilità in ambito scolastico: stende il Piano di Diritto allo Studio e garantisce servizi fondamentali per lo svolgimento regolare delle lezioni nella scuola dell'infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado'' ha aggiunto, per poi esporre dei dubbi anche sul mancato riferimento a attività culturali, al sistema bibliotecario, alle opere comunali e all'edilizia privata che, come ha affermato Negri, è uno degli ambiti dai quali il Comune trae più risorse. ''Inoltre, è assente un qualsiasi tipo di riferimento alla gestione dei rifiuti solidi urbani e ai rapporti con la Silea, oltre che all'assenza del tema della Piazzetta ecologica. Cito poi anche il fatto che non abbiate parlato del rapporto con Lario Reti Holding, o il tema della raccolta delle acque meteoriche'' ha aggiunto il consigliere. Altrettanto dura la reazione del primo cittadino Matteo Rosa. ''Lei viene a sindacare il fatto che abbiamo scritto questo testo senza confrontarci tra di noi. Vanno bene le critiche, ma nessuno le dà il diritto di accusarmi e accusarci'' ha affermato.
Paolo Negri, capogruppo di minoranza
Il botta e risposta, sempre più teso, è continuato con la presa di posizione del vicesindaco Tiziano Paschetto. ''Il lavoro svolto dalla precedente amministrazione è stato un copia e incolla per oltre vent'anni. Nelle linee programmatiche saremo stati stretti ma possiamo assicurarvi di aver collaborato nella stesura'' ha affermato il vicesindaco.
Dopo la richiesta del segretario comunale Marco Redaelli di portare ordine in aula, a prendere la parola è stato il consigliere Elisa Sarracino che ha affermato di voler ''riportare la conversazione nei toni civili''.
''Vorrei puntualizzare che le linee programmatiche non sono state redatte a livello microscopico perché sosteniamo che da qui possano essere sviluppate nuove e ulteriori idee'' ha affermato Sarracino. ''Ovviamente i rapporti con le istituzioni scolastiche sono una delle priorità per il nostro gruppo: il dialogo con la scuola è un dialogo di riprogettazione, che naturalmente prevede anche il tema del diritto allo studio, tanto è vero che molte iniziative sono discusse e nascono da un progetto conoscitivo che i consiglieri stanno facendo'' ha continuato. ''Sin dal nostro insediamento vi è una relazione diretta e trasparente tra di noi. Nessuno si è dimenticato di nulla, c'è un lavoro di sviluppo costante con una serie di declinazioni per rivitalizzare alcune aree che oggi sono oggetto di discussione all'interno dell'amministrazione'' ha concluso.
''Vorrei puntualizzare che le linee programmatiche non sono state redatte a livello microscopico perché sosteniamo che da qui possano essere sviluppate nuove e ulteriori idee'' ha affermato Sarracino. ''Ovviamente i rapporti con le istituzioni scolastiche sono una delle priorità per il nostro gruppo: il dialogo con la scuola è un dialogo di riprogettazione, che naturalmente prevede anche il tema del diritto allo studio, tanto è vero che molte iniziative sono discusse e nascono da un progetto conoscitivo che i consiglieri stanno facendo'' ha continuato. ''Sin dal nostro insediamento vi è una relazione diretta e trasparente tra di noi. Nessuno si è dimenticato di nulla, c'è un lavoro di sviluppo costante con una serie di declinazioni per rivitalizzare alcune aree che oggi sono oggetto di discussione all'interno dell'amministrazione'' ha concluso.
L'assessore Ferruccio Oldani e il consigliere Elisa Sarracino
La maggioranza ha votato a favore dell'approvazione delle linee programmatiche, mentre l'opposizione, come previsto, ha espresso la propria contrarietà.
Le critiche da parte della minoranza capitanata da Negri sono continuate anche quando il consiglio ha affrontato il tema della nomina dei consiglieri presso gli enti. Il consigliere di minoranza Aziz Sawadogo a questo proposito ha contestato il fatto che durante lo scorso consiglio, risalente al 18 ottobre, il regolamento per la nomina dei consiglieri non sia stato approvato in quanto minoranza e maggioranza avevano preso accordi per un rinvio, motivato dalla richiesta da parte della minoranza di inserire anche i loro consiglieri nella scelta dei rappresentanti.
"Dal nostro punto di vista, questa nomina non è corretta politicamente in quanto il regolamento non è ancora stato approvato" ha affermato Sawadogo. "Ci chiediamo perché non abbiate accettato la nostra richiesta, soprattutto considerando che durante lo scorso consiglio ci avete chiesto piena collaborazione per poter portare avanti l'attività del Comune di Sirtori nel miglior modo possibile" ha aggiunto Negri.
In un clima di tensione palpabile, Rosa ha motivato che la scelta è stata assunta per ragioni politiche. Al termine della presentazione del punto, l'opposizione ha votato contro la nomina mentre la maggioranza compatta ha votato a favore.
"Dal nostro punto di vista, questa nomina non è corretta politicamente in quanto il regolamento non è ancora stato approvato" ha affermato Sawadogo. "Ci chiediamo perché non abbiate accettato la nostra richiesta, soprattutto considerando che durante lo scorso consiglio ci avete chiesto piena collaborazione per poter portare avanti l'attività del Comune di Sirtori nel miglior modo possibile" ha aggiunto Negri.
In un clima di tensione palpabile, Rosa ha motivato che la scelta è stata assunta per ragioni politiche. Al termine della presentazione del punto, l'opposizione ha votato contro la nomina mentre la maggioranza compatta ha votato a favore.
Paolo Negri, Aziz Sawadogo e Lorenzo Pozzi di Insieme per Sirtori
S.L.F.