Missaglia: nel suo 18esimo compleanno podio a Sabaudia nel canottaggio per Edoardo Origgi
Non si ferma l'ascesa del giovane missagliese Edoardo Origgi, astro nascente del canottaggio. Lo scorso 10 ottobre l'atleta affiliato alla Canottieri Pescate ha conquistato il secondo posto ai campionati italiani regolamentari di Ravenna nella specialità singolo canoino, arrivando solo alle spalle di Nicola Speziani che ha registrato il maggior tempo.
Edoardo Origgi
Una bella soddisfazione per lo studente missagliese che ha saputo fare ancora meglio la scorsa domenica 5 dicembre a Sabaudia, sul litorale lazionale. Qui Origgi ha infatti conquistato il campionato Italiano di Gran Fondo con l'equipaggio 8 senior. Dopo aver viaggiato tutta la notte con la squadra in pulmino per raggiungere la meta dove si è disputata la gara, il missagliese ha centrato l'obiettivo in un giorno davvero speciale: il suo 18esimo compleanno.
Il missagliese primo da sinistra dopo la gara di Ravenna
Edoardo e compagni si sono affermati nettamente sugli avversari: il misto SC Pescate/SC Armida composto - oltre che dal missagliese - da Ermanno Crotta, Nicola Alippi, Gabriele Biffi, Leonardo Gilardoni, Erminio Crotta, Eros Pizzotti, Roberto Duvia, tim. Elisabetta Brugo, ha distaccato di quasi quattro minuti gli avversari della Canottieri Navalia.
Con passione, ma anche impegno e costanza messi in campo ogni giorno, Edoardo Origgi si è fatto davvero un regalo speciale. Al suo ritorno amici e familiari lo aspettavano orgoglioso per assistere allo spegnimento delle candeline su una torta di compleanno più che meritata, che il neo maggiorenne si è sicuramente gustato come meglio non avrebbe potuto fare.
Classe 2003, Origgi fa parte della Canottieri Pescate, nata nel 2006 e ad oggi affiliata alla FIC (Federazione Italiana Canottaggio) e proprio grazie al supporto e all'aiuto di questa società nel 2020 ha battuto un record mondiale ed è arrivato a detenere altri quattro record italiani.
Edoardo con i compagni di squadra dopo la gara di Sabaudia
Una passione nata nel 2015 quando il giovane ha iniziato a remare, partecipando successivamente a gare agonistiche che lo hanno visto migliorare progressivamente. Con grande soddisfazione dei suoi familiari: in primis di mamma Chiara, papà Roberto e la sorella Vittoria.