Colle B.za: accordo di partenariato fra Scarlattine e Comune per valorizzare Campsirago

Nella serata di martedì 14 dicembre è stato ufficialmente presentato l'accordo di collaborazione fra il Comune di Colle Brianza e l'associazione teatrale Scarlattine Progetti per il recupero di parte del borgo di Campsirago e la sua promozione attraverso la valorizzazione culturale. «Questo progetto nasce nel dicembre 2020 con l'associazione Scarlattine Progetti che ha presentato una proposta di partenariato con il comune» ha spiegato il sindaco Tiziana Galbusera precisando: «si tratta di un progetto che ha finalità di recupero conservativo, a scopo culturale e sociale, del borgo di Campsirago e di Palazzo Gambassi».

Il sindaco Tiziana Galbusera

L'intero iter di definizione dell'accordo, durato quasi un anno, è stato seguito dal vicesindaco Ettore Anghileri. Quest'ultimo - durante la presentazione - ha sottolineato più volte come gli interessi e gli obbiettivi dell'Amministrazione comunale siano stati tutelati e abbiano definito i dettagli dell'accordo raggiunto con la controparte privata. «L'esigenza - ha spiegato il vicesindaco - era di mettere in sicurezza i fabbricati, che attualmente ci sono a Campsirago, per conservare i beni di carattere storico come Palazzo Gambassi e la necessità di dare un'identità maggiore a questo borgo, considerando la bellezza dal punto di vista ambientale». Una volontà di rivalutazione dell'area che è stata condivisa e sostenuta sia dall'Amministrazione che da Scarlattine anche alla luce di quelle che potranno essere le linee di finanziamento future del progetto. «Ci sono - ha spiegato Anghileri - una serie di finanziamenti, sia da parte del Gal 4Parchi che da parte di alcune fondazioni, che possono, attraverso la definizione di uno strumento come questo accordo di partenariato pubblico-privato, favorire l'allocamento delle risorse presso il borgo di Campsirago».

Il vice sindaco Ettore Anghileri

L'Amministrazione comunale metterà a disposizione una serie di beni, a partire da Palazzo Gambassi. L'edificio - già sede di Scarlattine - è attualmente in fase di ristrutturazione parziale grazie a fondi messi a disposizione dallo stesso comune e dall'ente Gal. Oltre a questo edificio d'epoca medievale, anche il lavatoio, la piazza di Campsirago e la chiesa di San Bernardo - nel caso in cui la curia decida di cedere il bene - verranno messi a disposizione di Scarlattine. L'associazione dovrà realizzare una riqualificazione di questi beni, oltre a ultimare il restauro di Palazzo Gambassi e una serie di altre opere. «Ci siamo dati determinate scadenze che non sono vincolanti» ha chiarito Anghileri precisando «ci sarà un tavolo tecnico che si riunirà almeno due volte all'anno e valuterà ogni volta, nel caso in cui non si rispetterà una scadenza, come modificare l'accordo». Il vicesindaco non ha nascosto la volontà dell'Amministrazione di riuscire a riqualificare l'intero borgo, grazie a specifici bandi che saranno emessi nei prossimi mesi. «Non siamo controparti gli uni degli altri, lo spirito è di collaborazione» ha chiarito Anghileri concludendo il suo intervento. Una precisazione che sancisce il rapporto fondante l'accordo di partenariato fra l'ente pubblico - il comune - e il soggetto privato - l'associazione Scarlattine Progetti - che sarà sottoscritto nei prossimi giorni. Da questo punto di vista, il comune di Colle Brianza è il secondo ente pubblico - dopo la città di Bergamo - a sottoscrivere, nel territorio regionale, un accordo di partenariato speciale fondato sulla nuova normativa del codice degli appalti in vigore dal 2016.

Michele Losi

«Molto contento ed emozionato» si è definito Michele Losi, presidente di Scarlattine Progetti e direttore artistico di Campsirago Residenza, il centro di produzione teatrale che svolge parte delle proprie attività presso Palazzo Gambassi. Losi ha ricordato l'arrivo della sua associazione presso il borgo, avvenuto 18 anni fa, con l'idea del festival "Il Giardino delle Esperidi". Un appuntamento teatrale che nel corso degli anni è divenuto di importanza nazionale. «Siamo arrivati con l'idea che portare cultura e arte potesse facilitare e migliorare questo posto» ha ricordato il presidente aggiungendo: «in tutti questi anni non c'è mai stata la possibilità di dare un impatto realmente forte su questo territorio perché mancavano gli strumenti quale questo PSSP - [Partenariato Speciale Pubblico Privato] - che cambia completamente la prospettiva rispetto a una convenzione di cinque anni». Il partenariato avrà infatti una durata venticinquennale rinnovabile per altri 25 anni. Una tempistica che garantisce gli investimenti portati a compimento da Scarlattine. Attualmente - come ha ricordato Losi - nell'associazione lavorano una decina di persone a tempo pieno e una trentina di professionisti del settore teatrale complessivamente. «Nell'arco di 17 anni, da una piccolissima realtà, siamo diventati uno dei principali centri di produzione del teatro contemporaneo in Italia» ha spiegato Losi. Nonostante questa crescita in un settore specifico del mondo culturale, il presidente di Scarlattine ha espresso la volontà di creare a Palazzo Gambassi un luogo che «non sia solo per il teatro» ma, un ambiente che sia «aperto alla comunità». Pensando, in modo particolare, alla valorizzazione del territorio, degli spazi comuni, e di alcune attività come l'artigianato e i produttori locali. L'accordo di partenariato fra il comune di Colle Brianza e Scarlattine Progetti sarà firmato entro la fine dell'anno.

L. A.
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