Casatenovo: dal 23 mostra di sculture e presepi di Alberico

Le associazioni La Colombina e Sentieri e Cascine, presso il centro sociale di Piazza per la pace a Casatenovo, organizzano una mostra di sculture e presepi, esposta dal 23 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022 a esclusione del giorno di Natale.
A essere esposte saranno le creazioni di Antonio "Alberico" Fumagalli, scultore originario della frazione casatese di Valaperta che da anni lavora il legno di robinia, molto presente nei boschi del nostro territorio. Con l'aiuto della professoressa di Storia dell'Arte Cristina Petringa, attualmente l'artista collabora con la scuola media di Casatenovo, per la quale organizza corsi extrascolastici di incisione e lavorazione di queste radici.

Quello di Antonio Fumagalli è un talento coltivato sin dalla tenera età: come si legge all'interno di una brochure di presentazione, già da ragazzo, infatti, osservando le nuvole e gli alberi, ne intuiva immediatamente le insite configurazioni; ne coglieva l'anima, l'essenza, la struttura, rimanendone affascinato e così la sua fantasia e la sua creatività spiccavano il volo. Particolarmente legato alla sua terra, poi, quale materiale migliore del legno di robinia (anche detta "pseudoacacia") per dare forma alla sua immaginazione: si tratta infatti di una pianta molto comune nei nostri boschi, dove cresce spontaneamente e rapidamente, difendendo il suolo dall'erosione, regalandoci ossigeno, ombra e grappoli di profumate infiorescenze - dalle quali le api traggono un pregiato e dolcissimo miele - e fornendoci inoltre buon legname da ardere. Ebbene lo scultore va alla ricerca, nei boschi circostanti Valaperta, dei più antichi ceppi di robinia, ovvero di quelli che hanno cessato di vegetare dopo aver dato ripetuta vita a nuovi polloni e nuovi fusti, a seguito del taglio periodico del bosco; ceppi che sono stati temprati e consolidati dal lento scorrere del tempo.

"Quando mi trovo alle prese con una scultura cerco di interpretare l'anima delle solide e centenarie radici della robinia, assecondandone forme e contorsioni: è così che estraggo le mie raffigurazioni" ha spiegato "Alberico" Fumagalli. "Il ceppo della robinia, considerato il legno "povero", quando è stagionato è in realtà un legno "pregiato", resistente e duraturo, difficile da lavorare, ma che regala le più grandi soddisfazioni, proseguendo la vita fra le nostre mani" ha aggiunto.

Non solo il pubblico, ma anche altri artisti apprezzano i lavori di Fumagalli: ha infatti già esposto le sue creazioni alla Mostra dei Presepi di Bresso, alla Mostra dei Presepi d'Italia presso la Galleria Civica del Comune di Monza e all'interno di Villa Mariani a Casatenovo. Date la sensibilità umana e sociale dell'artista, i ricavati di queste esposizioni sono stati tutti devoluti per solidarietà, e anche il ricavato di questa mostra invernale verrà destinato a favore del C.S.E. presso La Colombina. La mostra, infatti, è organizzata a scopo interamente benefico in memoria di Claudia Beretta Cereda.

Nei giorni 23, 24, 26 dicembre e 2 e 6 gennaio la mostra sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 12 e dalle 14:30 alle 18, mentre tutti gli altri giorni sarà possibile visitarla dalle 14:30 alle 18.

G.G.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.