Ello: in consiglio una mozione sulla riforma del catasto e la revisione delle società partecipate
A dare lettura del testo e della relativa proposta del consigliere Zambetti è stato il sindaco Virginio Colombo. "La riforma [del catasto] - si legge nel documento - comporterebbe un aumento dell'Imu sulle seconde case in media nazionale del 128%. [...]. Considerando che i cittadini di questo paese hanno un livello di attaccamento al patrimonio immobiliare non paragonabile a quello degli altri stati europei, si impegna la giunta e sindaco a sollecitare i propri rappresentanti in Parlamento a modificare la legge delega di riforma del fisco togliendo qualsiasi ipotesi di riforma del catasto; ad attuare una riforma del sistema fiscale che vada nella direzione di una sua semplificazione e riduzione d'imposizione [...] e di opporsi a una revisione del catasto a parità di gettito, che [...] aumenterebbe esponenzialmente il peso fiscale sulle seconde case e rischierebbe di escludere tante famiglie dal sistema di welfare, [...]. [...] inoltre, si deprimerebbe il mercato immobiliare ed in generale l'economia nazionale".
Terminata la lettura del documento presentato dal consigliere Zambetti, il sindaco ha annunciato che da parte sua e da parte della giunta non vi è «nessuna opposizione» di fronte alla proposta.
Lo stesso consigliere Zambetti ha ricordato come la riforma del catasto «andrebbe a penalizzare l'economia e sarebbe deleteria per la ripresa».
Un parere positivo di fronte alla proposta è giunto anche dal gruppo consiliare di Vivere Ello. Il capogruppo Danilo Riva ha dichiarato: «ritengo che in generale la riforma del catasto vada considerata, ma con le sue vere e giuste aliquote rispetto ai veri valori immobiliari. Condivido il fatto che così, con la sola modifica delle rendite catastali, [la riforma] non può essere applicata». «[...] la sola variazione catastale - ha aggiunto Riva - va contrastata per evitare queste nuove imposte che cadrebbero sui cittadini soprattutto in questo periodo in cui siamo».
La proposta del consigliere Zambetti, posta in votazione, è stata approvata all'unanimità. Come terzo punto all'ordine del giorno i consiglieri comunali hanno passato in rassegna la revisione delle società partecipate che, come prevede la normativa, viene effettuata alla data del 31 dicembre 2020. Ello possiede partecipazioni dirette in Lario Reti Holding - servizio di gestione del ciclo idrico - e Silea Spa - gestione dei rifiuti urbani - anche quest'ultima come partecipazione diretta. Fra le partecipazioni indirette figurano Acsm-Agam, distribuzione e commercializzazione del gas metano, per il tramite di Lario Reti Holding e Seruso Spa, società controllata da Silea. L'ente detiene poi una quota - pari allo 0,04% - nella società Villa Serena, residenza sanitaria assistenziale. Negli ultimi anni il servizio di Rsa è stato però esternalizzato tramite un rapporto di tipo concessorio ad un operatore economico privato. Attualmente, sono in corso le procedure per l'alienazione delle quote possedute dal Comune di Ello, così come per le quote possedute da altri comuni dell'area oggionese. La procedura dovrebbe compiere un ulteriore passo in avanti verso la metà del mese di gennaio quando verrà chiusa la gara per la cessione delle quote.
Spazio infine ad un cordiale scambio di auguri in vista dell'arrivo del prossimo anno. In particolare, a salutare tutti e a esprimere un sentito augurio, è stato il dottor Mastronardi, prossimo alla pensione. Il segretario comunale ha rinnovato i propri ringraziamenti ai consiglieri e ai dipendenti municipali che si sono impegnati «per il bene comune». «Vi auguro - ha concluso Mastronardi - di continuare su questa strada».