Viganò: critiche per l'ufficio aperto solo tre giorni su sette. Il sindaco scrive a Poste

L'ufficio postale di Viganò
Non poche critiche sono state rivolte negli ultimi tempi all'indirizzo dell'ufficio postale di Viganò. Da mesi, ormai - da quando cioè è stato ridotto l'orario di apertura della sede di Via Risorgimento - si registrano code davanti all'ingresso.
Come ha precisato il sindaco Fabio Bertarini infatti, l'ufficio risulta fruibile ai cittadini solamente tre giorni la settimana, mentre prima dell'emergenza Covid era aperto sei giorni su sette.
Fra le critiche degli utenti poi, la presenza di un solo operatore a turno, circostanza che rallenterebbe il servizio offerto.
Una situazione patita soprattutto dalla popolazione più anziana, per la quale l'ufficio postale rappresenta da sempre un importante punto di riferimento.
Interpellato in merito, Bertarini ha spiegato di avere a cuore il problema, tanto da aver già assunto provvedimenti in passato per poter migliorare un servizio che resta fondamentale per la comunità. Come ci ha raccontato infatti, già l'anno scorso il primo cittadino ha preso contatti con Poste Italiane per comprendere il motivo di questa situazione: la risposta è stata che, a causa dell'emergenza sanitaria, non vi era a disposizione lo stesso quantitativo di personale del passato.
''La riduzione dei giorni di apertura avrebbe dovuto avere carattere temporaneo: per questo motivo ho deciso di contattare nuovamente Poste, senza arrivare mai ad una soluzione'' ha detto Bertarini che nei giorni scorsi ha deciso di mettersi in contatto con il dottor Sacco, referente provinciale del servizio. ''Non abbiamo ancora ricevuto risposta'' ci ha detto il primo cittadino. ''Sicuramente, in seguito alle vacanze natalizie provvederemo a ricontattarlo''.
Dato che la situazione non è migliorata, il primo cittadino ha deciso di mettersi in contatto anche con alcuni referenti istituzionali del territorio, prima tra tutti la neo eletta presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann, sindaco di Monticello. ''Ho deciso di mandarle una comunicazione con in copia l'ultima lettera inviata a Poste, spiegando la situazione spiacevole che la comunità sta vivendo, chiedendo una mano'' ci ha detto il primo cittadino Bertarini. ''Naturalmente il Comune deve sempre portare all'attenzione istituzionale i problemi dei cittadini, ma spesso non possiamo agire in prima persona per risolverli. Mi aspetto sicuramente qualche aiuto e qualche dritta, per capire meglio come muovermi'' ha continuato. Questi disservizi ormai sono all'ordine del giorno nell'intero territorio. ''Non che questo giustifichi la situazione, però è importante sottolineare che non solo noi viganesi viviamo questi disagi'' ha concluso.
S.L.F.
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