Lettera al dottor Bellani: grazie ad un medico generoso. I tuoi pazienti ti ricorderanno con riconoscenza
Giovanni Pirovano
quando mi hai comunicato che finalmente era stata accettata la tua domanda di pensionamento, sono subito stato colto da tanta gioia e soddisfazione per un amico arrivato al giusto riposo dopo una vita passata al servizio delle persone.
Nello stesso tempo ho rivissuto nella mia mente gli anni di collaborazione quando, neolaureato, sei arrivato a Monticello come "medico condotto" o "della mutua". Io all'epoca ero Assessore ai Servizi Sociali e ti fu offerta la possibilità di prendere come "mutuati" gli ospiti della Casa di Riposo. Beato quel giorno! Abbiamo scoperto l'umanità, la dedizione e la tua professionalità. Anche quando la legislazione e l'indirizzo della Casa cambiarono, tu continuasti come medico volontario per permettere ai nuovi medici convenzionati di iniziare il lavoro e conoscere gli anziani, e l'hai frequentata per anni.
Cosa dire del tuo impiego come medico di base? Ho sempre trovato tanta sensibilità e disponibilità ad adattarti alle situazioni, restando nelle tre località del paese, a volte in ambulatori all'epoca fatiscenti. Fino all'ultimo hai ricevuto in tutti gli ambulatori, quindi un grande grazie.
Sei sempre stato pronto ad assistere i pazienti a casa e in ambulatorio, sei stato un medico "alla mano", generoso, mai esoso. Certo, hai avuto anche tu dei momenti difficili, ma li hai superati.
I tuoi pazienti ti ricorderanno con gratitudine e riconoscenza.
Vorrei ringraziare il dottor Vallè, arrivato a Monticello più o meno nello stesso periodo del dottore Bellani, ma impegnato anche a Missaglia. Anche lui ha sempre svolto la sua attività con professionalità e dedizione, e quindi un grande grazie anche a lui.
Con affetto e amicizia,
Giovanni Pirovano