Missaglia, elezioni: schieramenti al lavoro per formare le liste. Ecco i primi ''rumors''

Attese fra la primavera e l'estate, non è escluso che le elezioni amministrative - causa pandemia - siano spostate all'autunno come già avvenuto nell'ultima tornata che ha visto il rinnovo della compagine amministrativa in molti comuni del territorio.
Nel 2022 le urne chiameranno a raccolta i cittadini di Missaglia e fra i rumors che già si rincorrono da qualche settimana ormai, vi è senz'altro una certezza: Bruno Crippa non potrà più ricandidarsi alla carica di sindaco. Giunto ormai agli sgoccioli del suo secondo mandato, dovrà senz'altro passare il testimone ad altri, nel tentativo di mantenere salda la guida del paese che da quasi dieci anni è amministrato dal centro sinistra dopo un ventennio segnato dai colori azzurro-verde. Quelli cioè, di Forza Italia e Lega che dal 1994 hanno amministrato Missaglia: dapprima con Luciano Mottadelli e a seguire con Marta e Rosagnese Casiraghi.

Da sinistra Bruno Crippa, Paolo Redaelli, Marta Casiraghi e Alberto Spreafico

Bruno Crippa però, classe 1947, già esponente del PCI in consiglio provinciale a Como e di recente vice presidente vicario della Provincia di Lecco dopo aver affiancato Flavio Polano e Claudio Usuelli, potrebbe rimanere in lista. Potrebbe perchè al momento il primo cittadino uscente non ha ancora sciolto la riserva.
''Se la scelta spettasse unicamente a me, non avrei problemi a farmi da parte per lasciare spazio ad altri'' ci ha detto il sindaco di Missaglia, reduce da due mandati intensi e dall'esperienza conclusasi un mese fa, a Villa Locatelli. ''Ma siamo un gruppo e mi sembra corretto che questa decisione venga presa insieme. Ormai ci troviamo da tempo per discutere delle prossime elezioni, ma su questo punto non c'è ancora niente di definitivo''.
Nessuna ufficialità nemmeno per il nome del potenziale sindaco che rileverà Crippa, rappresentando la formazione di centro sinistra. I rumors però, danno quasi certa la candidatura di Paolo Redaelli - attuale assessore a urbanistica e lavori pubblici - che ad oggi però, non conferma nè smentisce. Bisognerà dunque attendere più di qualche settimana per avere un quadro più preciso della situazione. L'attuale formazione di maggioranza Più Missaglia dovrebbe perdere qualcuno degli attuali rappresentanti e arricchirsi di nuovi volti. Probabile la ricandidatura dell'assessore Laura Pozzi - altro potenziale candidato sindaco - e della collega Donatella Diacci, con un punto di domanda sugli altri, perlomeno stando ai cosiddetti ''bene informati''.
E dall'altra parte? Anche il centro destra è al lavoro. Lo conferma Alberto Spreafico, storico volto della sezione cittadina della Lega e rappresentante provinciale del tesseramento per il Carroccio. ''Lavori in corso'' si è limitato a dirci, con un gruppo allargato anche agli altri principali partiti del centro destra: Forza Italia e Fratelli d'Italia. ''Stiamo raccogliendo la disponibilità di persone pronte ad entrare in lista e devo dire che l'entusiasmo non manca e i numeri neppure''.
Anche in questo caso da sciogliere vi è il nodo del candidato sindaco. Se per il centro sinistra appare quasi sicura - anche se non ufficializzata - la designazione di Redaelli, dall'altra parte si sta cercando di individuare la figura più adatta. ''Corteggiata'', a quanto si dice, l'ex sindaco Marta Casiraghi, attuale assessore esterno al bilancio a Nibionno, ritenuta dai colleghi una garanzia per l'importante ruolo. Fra i nomi che circolano anche quello di Paolo Maggioni, medico in pensione, leghista e già consigliere comunale, ma non è escluso nemmeno che si possa proporre una figura nuova qualora il gruppo riesca ad ottenere la disponibilità di un paio di soggetti (al momento top secret) neofiti dalla politica, ma al contempo carichi di entusiasmo. Per quel che riguarda gli attuali consiglieri, potrebbero confermare il loro impegno Felice Sesana e Rossano Casiraghi, entrambi esponenti del Carroccio.
G. C.
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