Oggiono: una ventina di auto danneggiate e saccheggiate nella notte in Largo Mosacci
Bruttissima sorpresa nella mattinata di oggi, mercoledì 26 gennaio, per una ventina di cittadini di Oggiono. Durante la notte le loro autovetture, rimaste parcheggiate in un'area di Largo Mosè Mosacci sono state danneggiate.
Alle primissime ore della mattinata, a sole non ancora sorto, hanno ritrovato le auto di loro proprietà con i vetri rotti. Finestrini lato guidatore, passeggero frantumati o, in alcuni casi, con il lunotto posteriore del baule distrutto. Quella che in principio è apparsa come un'azione vandalica - sulla stregua di quella avvenuta negli scorsi mesi in via Santa Lucia, nel parcheggio coperto, quando vennero danneggiate quattro autovetture - si è rivelata ben presto per quello che è realmente stata: un insieme di furti realizzati in serie.
Per i proprietari delle autovetture non è restato altro che rivolgersi alle forze dell'ordine. Durante la mattinata - come ha potuto confermare una delle vittime del reato - si sono recati, assieme, presso la locale caserma dei Carabinieri dove hanno proceduto a sporgere regolare denuncia.
A differenza di quanto accaduto con l'atto vandalico avvenuto in passato, rimasto insoluto, la serie di furti alle autovetture realizzati questa notte potrebbe avere un finale diverso. Seppur nell'area del parcheggio di Largo Mosè Mosacci non sono installate delle telecamere, la città di Oggiono possiede un ampio sistema di videosorveglianza con oltre 120 "occhi elettronici". I responsabili dell'atto delittuoso, o il responsabile dato che l'azione potrebbe essere stata portata a termine anche da un solo individuo, potrebbe essere stato inquadrato da una delle tante telecamere situate nelle zone circostanti. «Carabinieri e Polizia Locale sono al lavoro da questa mattina per visionare le telecamere» ha confermato il primo cittadino.
Il riserbo delle autorità è massimo, ma ciò che appare come altamente probabile è che il percorso del responsabile del gesto potrebbe stato seguito dalle telecamere. Una traccia che, se rinvenuta nella memoria dell'impianto di videosorveglianza, potrebbe portare entro breve a una svolta nelle indagini.
L'area in questione è posta in una zona centrale di Oggiono, delimata da una serie di strade a senso unico, fra le quali via de Francesco, a pochi passi dalla Sp 51 e a brevissima distanza anche dal centro storico della città. Infatti, il parcheggio viene frequentemente utilizzato, oltre che dai cittadini residenti negli immobili che si affacciano sull'area, anche da chi parcheggia la propria autovettura per recarsi a piedi nelle vie del centro città e nella vicina piazza Manzoni.
Al momento ciò che è certo e che i residenti nelle vicinanze - come alcuni di loro hanno potuto confermare - non hanno sentito nulla. Nella notte non è stato udito nessun rumore particolare in grado di destare preoccupazione.
In attesa dello sviluppo delle indagini, ai cittadini rimasti vittima dei furti resta la forte amarezza per l'accaduto, oltre che i danni da riparare e le macchine da ripulire dai vetri rotti. In un caso specifico il responsabile del furto si sarebbe anche ferito durante il tentativo di rottura di un vetro. Delle tracce ematiche sarebbero, infatti, state rinvenute all'interno di un'autovettura.
I residenti nell'area sono anche tornati a chiedere l'installazione di nuove telecamere presso il parcheggio, non solo a seguito dei furti della scorsa notte, ma anche alla luce di alcuni episodi di vandalismo e degrado occorsi negli scorsi mesi e anni.
Interpellata, l'Amministrazione comunale ha confermato l'intenzione di proseguire ad ampliare il sistema di videosorveglianza cittadino. L'installazione delle telecamere è prevista «nell'ottica di ampliamento continuo della rete» ha confermato il sindaco Narciso precisando «il fatto che già ora riusciamo a coprire con le telecamere tutte le vie di entrata ed uscita dalle varie zone di Oggiono è già un grosso aiuto nelle indagini».
Alle primissime ore della mattinata, a sole non ancora sorto, hanno ritrovato le auto di loro proprietà con i vetri rotti. Finestrini lato guidatore, passeggero frantumati o, in alcuni casi, con il lunotto posteriore del baule distrutto. Quella che in principio è apparsa come un'azione vandalica - sulla stregua di quella avvenuta negli scorsi mesi in via Santa Lucia, nel parcheggio coperto, quando vennero danneggiate quattro autovetture - si è rivelata ben presto per quello che è realmente stata: un insieme di furti realizzati in serie.
Infatti, a differenza di quanto accaduto nel recente passato in via Santa Lucia, dalle autovetture parcheggiate in Largo Mosè Mosacci, oltre ad essere stati distrutti i finestrini, sono stati anche asportati alcuni oggetti. Molto spesso di basso valore, come le monete che comunemente vengono lasciate in macchina nei portaoggetti. In almeno un caso, però, i responsabili del gesto hanno tentato di rimuovere la "scatola nera" dell'antifurto satellitare. Un gesto non andato a buon fine, segno forse anche di una certo grado di imperizia del ladro, che però ha lasciato ipotizzare la volontà di tentare il furto dell'autoveicolo.
Un paio di vetture oggetto dei vandalismi di questa notte
Il fatto che si sia trattato di diversi furti condotti in serie, portati a segno a breve distanza di tempo uno dall'altro, e non di atti semplicemente vandalici come quelli accaduti in precedenza, è stato confermato anche dal sindaco Chiara Narciso che sta seguendo l'accaduto da vicino.Per i proprietari delle autovetture non è restato altro che rivolgersi alle forze dell'ordine. Durante la mattinata - come ha potuto confermare una delle vittime del reato - si sono recati, assieme, presso la locale caserma dei Carabinieri dove hanno proceduto a sporgere regolare denuncia.
A differenza di quanto accaduto con l'atto vandalico avvenuto in passato, rimasto insoluto, la serie di furti alle autovetture realizzati questa notte potrebbe avere un finale diverso. Seppur nell'area del parcheggio di Largo Mosè Mosacci non sono installate delle telecamere, la città di Oggiono possiede un ampio sistema di videosorveglianza con oltre 120 "occhi elettronici". I responsabili dell'atto delittuoso, o il responsabile dato che l'azione potrebbe essere stata portata a termine anche da un solo individuo, potrebbe essere stato inquadrato da una delle tante telecamere situate nelle zone circostanti. «Carabinieri e Polizia Locale sono al lavoro da questa mattina per visionare le telecamere» ha confermato il primo cittadino.
Il riserbo delle autorità è massimo, ma ciò che appare come altamente probabile è che il percorso del responsabile del gesto potrebbe stato seguito dalle telecamere. Una traccia che, se rinvenuta nella memoria dell'impianto di videosorveglianza, potrebbe portare entro breve a una svolta nelle indagini.
L'area in questione è posta in una zona centrale di Oggiono, delimata da una serie di strade a senso unico, fra le quali via de Francesco, a pochi passi dalla Sp 51 e a brevissima distanza anche dal centro storico della città. Infatti, il parcheggio viene frequentemente utilizzato, oltre che dai cittadini residenti negli immobili che si affacciano sull'area, anche da chi parcheggia la propria autovettura per recarsi a piedi nelle vie del centro città e nella vicina piazza Manzoni.
Al momento ciò che è certo e che i residenti nelle vicinanze - come alcuni di loro hanno potuto confermare - non hanno sentito nulla. Nella notte non è stato udito nessun rumore particolare in grado di destare preoccupazione.
In attesa dello sviluppo delle indagini, ai cittadini rimasti vittima dei furti resta la forte amarezza per l'accaduto, oltre che i danni da riparare e le macchine da ripulire dai vetri rotti. In un caso specifico il responsabile del furto si sarebbe anche ferito durante il tentativo di rottura di un vetro. Delle tracce ematiche sarebbero, infatti, state rinvenute all'interno di un'autovettura.
I residenti nell'area sono anche tornati a chiedere l'installazione di nuove telecamere presso il parcheggio, non solo a seguito dei furti della scorsa notte, ma anche alla luce di alcuni episodi di vandalismo e degrado occorsi negli scorsi mesi e anni.
Interpellata, l'Amministrazione comunale ha confermato l'intenzione di proseguire ad ampliare il sistema di videosorveglianza cittadino. L'installazione delle telecamere è prevista «nell'ottica di ampliamento continuo della rete» ha confermato il sindaco Narciso precisando «il fatto che già ora riusciamo a coprire con le telecamere tutte le vie di entrata ed uscita dalle varie zone di Oggiono è già un grosso aiuto nelle indagini».
L. A.