Greppi: settimana del successo formativo. Recuperi e iniziative
Dal 21 gennaio al 4 febbraio si sono svolte all’IISS A. Greppi le attività della nona edizione della “Settimana del successo formativo”, preparate da una commissione del collegio docenti, al lavoro dall’inizio dell’anno scolastico.
Anche se la commissione organizzativa ha dovuto ridurre il numero dei corsi di approfondimento per gli studenti rispetto a quello inizialmente programmato - l’ipotesi della prima parte dell’anno era che gli incontri potessero avvenire in presenza, utilizzando anche spazi come l’aula magna della scuola, il Granaio di Villa Greppi o l’Auditorium di Villa Facchi a Casatenovo - la proposta è risultata comunque di grande appeal.
Molteplici le tematiche affrontate, le Associazioni e personalità coinvolte, le proposte dei docenti (ed ex docenti) del Greppi: Emergency, l’ANPI, la Croce Rossa, la legge Basaglia, il riscaldamento globale, il ’68 e il femminismo, il delitto Matteotti, le 7 meraviglie del mondo, l’Agenda 20/30, la sessualità e l'affettività, l’idrogeno e il suo utilizzo, la giustizia riparativa, la guerra dimenticata nella ex Jugoslavia, il covid raccontato dall'interno dell'ospedale di Bergamo. Sono stati quasi 60 gli altri incontri organizzati.
La piattaforma “Paperoga”, vero e proprio cuore pulsante del progetto, registro e calendario di tutte le attività, ha rappresentato per tutta la settimana il costante punto di riferimento per studenti e docenti, spazio virtuale in cui controllare orari individuali e orari degli incontri online.
Nel corso di queste giornate gli studenti hanno potuto recuperare le lacune della prima parte dell’anno oppure affrontare le diverse tematiche culturali, politiche, sociali, letterarie, scientifiche, proposte in una serie di incontri/conferenze, per la prima volta proposte in modalità online. La difficile situazione pandemica ha infatti obbligato la scuola a differenziare i percorsi degli studenti: mentre i corsi di recupero si sono potuti svolgere in presenza, tutte le attività di approfondimento sono state fruite dagli studenti a distanza, questo per evitare assembramenti e contatti.
L'Istituto Greppi
Anche se la commissione organizzativa ha dovuto ridurre il numero dei corsi di approfondimento per gli studenti rispetto a quello inizialmente programmato - l’ipotesi della prima parte dell’anno era che gli incontri potessero avvenire in presenza, utilizzando anche spazi come l’aula magna della scuola, il Granaio di Villa Greppi o l’Auditorium di Villa Facchi a Casatenovo - la proposta è risultata comunque di grande appeal.
Molteplici le tematiche affrontate, le Associazioni e personalità coinvolte, le proposte dei docenti (ed ex docenti) del Greppi: Emergency, l’ANPI, la Croce Rossa, la legge Basaglia, il riscaldamento globale, il ’68 e il femminismo, il delitto Matteotti, le 7 meraviglie del mondo, l’Agenda 20/30, la sessualità e l'affettività, l’idrogeno e il suo utilizzo, la giustizia riparativa, la guerra dimenticata nella ex Jugoslavia, il covid raccontato dall'interno dell'ospedale di Bergamo. Sono stati quasi 60 gli altri incontri organizzati.
La piattaforma “Paperoga”, vero e proprio cuore pulsante del progetto, registro e calendario di tutte le attività, ha rappresentato per tutta la settimana il costante punto di riferimento per studenti e docenti, spazio virtuale in cui controllare orari individuali e orari degli incontri online.
