Garbagnate: regolamento per gli orti e via libera al bando
Votato all'unanimità delle forze consiliari il regolamento degli orti comunali a Garbagnate Monastero. Il consiglio comunale, riunito il 10 febbraio, ha provveduto a rettificare una discordanza presente all'articolo 3 del regolamento attualmente in vigore: come rilevato dal segretario comunale Claudio Ministeri, si faceva riferimento al fatto che la giunta approvava la graduatoria degli orti. Questo però non rientra tra i compiti dell'esecutivo, che deve limitarsi a dare gli indirizzi prima che la graduatoria definitiva venga pubblicata sul sito dell'ente.
La capogruppo di minoranza Elisabetta Rigamonti ha chiesto quando sarà pubblicato il prossimo bando e quale sarà il requisito di assegnazione del pezzo di terreno in presenza di più persone rispetto ai lotti disponibili.
"Se uno rimane fuori l'anno precedente, rimane fuori ancora. Non sarebbe meglio cambiare e cedere il terreno a chi non lo ha mai avuto? Il regolamento è passibile di modifiche che potranno essere modificate dall'amministrazione. Si fa tramite giunta o consiglio?".
Le ha risposto il consigliere Enrico Bonfanti, che ha anche presentato il punto. "Il bando uscirà a giorni. Per quanto riguarda l'assegnatario c'è continuità: chi ha rinunciato l'anno prima non viene escluso. Se il numero di richieste è superiore al numero dei lotti, c'è la graduatoria e chi ha continuità di coltivazione, ha una precedenza su chi l'ha coltivato negli anni prima e l'ultimo anno ha rinunciato. Se si fa modifica di regolamento, passa necessariamente dal consiglio come tutti i regolamenti. Fino a tre anni fa c'era la possibilità di richiedere due lotti. Al momento, viste le richieste arrivate, abbiamo ancora possibilità".
La capogruppo di minoranza Elisabetta Rigamonti ha chiesto quando sarà pubblicato il prossimo bando e quale sarà il requisito di assegnazione del pezzo di terreno in presenza di più persone rispetto ai lotti disponibili.
"Se uno rimane fuori l'anno precedente, rimane fuori ancora. Non sarebbe meglio cambiare e cedere il terreno a chi non lo ha mai avuto? Il regolamento è passibile di modifiche che potranno essere modificate dall'amministrazione. Si fa tramite giunta o consiglio?".
Le ha risposto il consigliere Enrico Bonfanti, che ha anche presentato il punto. "Il bando uscirà a giorni. Per quanto riguarda l'assegnatario c'è continuità: chi ha rinunciato l'anno prima non viene escluso. Se il numero di richieste è superiore al numero dei lotti, c'è la graduatoria e chi ha continuità di coltivazione, ha una precedenza su chi l'ha coltivato negli anni prima e l'ultimo anno ha rinunciato. Se si fa modifica di regolamento, passa necessariamente dal consiglio come tutti i regolamenti. Fino a tre anni fa c'era la possibilità di richiedere due lotti. Al momento, viste le richieste arrivate, abbiamo ancora possibilità".