Garbagnate, sartoria sociale: al via il progetto all'isola del riuso

Piccola sartoria sociale in partenza a fine mese. Il Comune di Garbagnate Monastero ha approvato all'unanimità il nuovo regolamento dell'isola del riuso per inserire il nuovo progetto in partenza presso il Centro di Raccolta Differenziata rifiuti intercomunale dei Comuni di Garbagnate Monastero, Bulciago, Barzago e Molteno.
"Si è costituito nel fabbricato del riuso un soppalco di 20 mq dove ci sarà una sartoria sociale. Anche i privati possono recarsi a riparare i vestiti e non solo chi ha necessita" ha spiegato il consigliere Maurizio Fumagalli. Del progetto se ne occuperà il personale della Paso di Paderno d'Adda, che ha in gestione anche l'isola del riuso.
Quattro anni fa partì questa sperimentazione allo scopo di dare nuova vita a beni usati ma ancora in buono stato, coniugando tutela ambientale e solidarietà sociale. Poiché questa iniziativa sta godendo di buon successo, la cooperativa ha voluto presentare a Silea S.p.A un progetto per ampliare la platea dei beni da rimettere in circolo, evitandone il conferimento come rifiuto al Centro di Raccolta. Il progetto, cofinanziato da Silea e con il supporto dei comuni, si pone come obiettivo principale la drastica diminuzione del rifiuto tessile, cui si affianca l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate che avranno l'opportunità di una formazione professionale nell'ambito delle riparazioni sartoriali, spendibile nella ricerca di un impiego.
"Siamo la prima isola che ha voluto fare questa sperimentazione - ha spiegato il sindaco Mauro Colombo - Silea quest'anno, all'interno del contributo, ha inserito questa campagna. La Paso è riuscita a ottenere il progetto: il ricavato viene usato per inserire nuove persone all'interno del centro del riuso. Con il nuovo amministratore di Silea, D'Alema, abbiamo avuto un ottimo rapporto: ha spinto sull'iniziativa che è stata portata avanti dal comune di Garbagnate".
L'isola del riuso è stata temporaneamente chiusa per consentire i lavori di preparazione dell'angolo sartoria: "Verrà creato un soppalco che servirà per fare la sartoria dove verranno reclutati due soggetti che saranno istruiti da una sarta per fare riparazioni e rimettere a nuovo dei vestiti. La chiusura dell'isola è dovuta alla sistemazione del nuovo soppalco".
Il laboratorio "Piccola Sartoria Sociale", in modo particolare, si occuperà del ritiro di capi di abbigliamento in buono stato e da riparare, tessuti usati e di scarto e li rimetterà in circolo in seguito a interventi di riparazione, di upcycling, utilizzandoli per il confezionamento di nuovi articoli tessili e di refashion, modificando capi usati per realizzarne di nuovi.
M.Mau.
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