Cesana: convenzione sociale e scuole con Bosisio, ok dal consiglio

Astensione del gruppo di minoranza sulla convenzione sociale e servizi scolastici che il Comune di Cesana Brianza ha approvato con Bosisio Parini. L'iniziativa ha suscitato numerose critiche, sopratutto per la parte relativa al sociale, all'interno del consiglio comunale che si è tenuto giovedì 10 febbraio. "Vengono impegnati 200.000 euro per questo, pari a circa il 10% di bilancio. É evidente che questo rappresenta una rigidità a livello di bilancio: bisognerebbe vedere la media nazionale - ha sostenuto il capogruppo Piergiuseppe Casltenuovo - Di questi 200.000 euro l'attività di base è una minima parte: il resto è un'attività in appalto. Bisogna fare un discorso di qualità, oltre che di quantità. Abbiamo visto uno sviluppo improprio: mentre una volta l'attività di base era quella classica, oggi ci si allarga. Ricordo che Consolida ha una redditività su questi servizi maggiore degli altri". Per la collega Silvia Galli, "ben venga la convenzione con Bosisio", sollevando però anch'essa qualche perplessità sul sociale.

"Il servizio sociale di base con spese che vengono fatte con attenzione e dopo valutazione - ha spiegato l'assessore Serena Mazza - Sul resto l'idea è di avere una progettualità, una visione nel sociale. C'è la voglia di progettare sulla persona, dare dei progetti e servizi aggiuntivi, come quelli che abbiamo già sostenuto in passato per i bambini e i ragazzi". Ha confermato questo tipo di interesse il sindaco Luisa Airoldi: "Il fatto che su giovani e bambini si intervenga, fornendo un servizio che va oltre l'oratorio e il fatto che ci siano educatori che li seguono, ben venga. Con i bambini più piccoli stiamo facendo un servizio dopo scuola a cui partecipano circa 30 bambini. Per quanto riguarda gli adolescenti, vorremmo portare avanti progetti simili a quelli sostenuti in passato, usufruendo degli spazi dell'ex bar movida. Gli investimenti prevedono il coinvolgimento di fasce d'età diverse e con possibilità di spaziare anche nei comuni limitrofi, come Bosisio e Suello. L'idea è di creare sinergia con i paesi vicini".

I consiglieri Galli e Castelnuovo della minoranza

A tal proposito, la minoranza ha chiesto come mai Cesana non abbia attivato un servizio tamponi Covid-19 per bambini, sulla scia di quanto fatto nella vicina Suello. "Non vogliamo subentrare come comune e stiamo valutando un'altra strada: a breve apriremo gli ambulatori dato che aspettavamo le ultime pratiche e la settimana scorsa si è chiusa la fase di impiantistica. Valuteremo poi come sfruttare questi spazi adottando la soluzione migliore. Ho parlato anche con il sindaco di Suello, che mi deve fare avere documentazione: valuteremo la loro posizione".
M.Mau.
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