Casatenovo: 2021 statico per il commercio, con qualche nuova apertura. Ecco i numeri

Un 2021 piuttosto statico, sul fronte commerciale, per Casatenovo. Lo si evince dai dati diffusi dall'ufficio del Comune che si occupa, fra le varie cose, di registrare i movimenti del settore. Ebbene, al 31 dicembre dell'anno ormai trascorso, il saldo finale - tenendo conto di aperture e chiusure registrate nel corso dei dodici mesi - registra una situazione di sostanziale equilibrio rispetto al passato.

Una veduta di Piazza Mazzini, ''cuore'' di Casatenovo

Oltre a 2 grandi strutture di vendita (Bennet e Cascina Levada), in paese sono presenti 5 medie strutture, di cui una aperta nel 2020 (il brand Upim al primo piano del centro commerciale Levada).
I negozi di vicinato sono invece 50, esattamente in linea con la situazione del 2020. Per quanto riguarda questa categoria si sono registrate nell'anno appena concluso 2 cessazioni definitive di attività a fronte di 2 nuove aperture e di un sub-ingresso.
Le cifre elencate non comprendono i negozi inseriti all'interno dei due centri commerciali presenti in paese: Bennet, con 2 negozi di vicinato e il centro commerciale Levada, che ne ospita 4 (media struttura di vendita compresa).
Lievissimo incremento per bar e ristoranti, complessivamente 26 alla fine del 2021 (rispetto ai 25 dell'anno precedente), ai quali va aggiunto l'unico agriturismo presente, attivo dal 2008 in località Giovenigo e un'attività di catering. Una nuova apertura, nessuna chiusura, e un sub-ingresso: si può sintetizzare così il bilancio dell'anno trascorso per le strutture ricettive presenti a Casatenovo.
Per quanto concerne il ''servizio alla persona'', i dati del settore sono praticamente invariati rispetto al passato. Gli acconciatori presenti al 31 dicembre 2021 a Casatenovo sono risultati 17, stesso numero dell'anno prima, così come gli estetisti (10), ai quali si aggiunge un centro di massaggi orientali e una palestra. Invariati anche i lavasecco-lavanderie, nel numero di 4 (di cui una self service), le autoscuole (2), le agenzie viaggi (3) e le sale gioco (1).
Veniamo ora all'attività artigianale connessa al settore alimentare (nello specifico pizzerie d'asporto, rosticcerie, gelaterie pasticcerie): a fine 2021 erano 11 le attività registrate, con una nuova presenza.
Per quanto riguarda la restante attività artigianale (laboratori tendaggi e tessuti, calzolerie, riparazioni elettrodomestici, PC,...), l'anno appena concluso si chiude con un bilancio invariato e 6 attività presenti complessivamente. Da segnalare infine, l'autolavaggio attivo dal 2020.
Un altro dato interessante da analizzare è quello legato al commercio gestito da stranieri a Casatenovo. Delle attività commerciali presenti, 12 risultavano essere gestite da cittadini di origine non italiana al 31 dicembre 2021: si tratta di 5 negozi del settore dell'artigianato alimentare (prevalentemente pizzerie d'asporto), un'attività dell'ambito servizi alla persona e un ristorante.
Una presenza in linea con gli anni precedenti e decisamente minima sul totale delle attività commerciali presenti in paese, se si considera che stiamo parlando di un comune con una popolazione che supera di poco i 13mila abitanti.
Per quanto riguarda invece il mercato settimanale del sabato, sono anche quest'anno 48 le autorizzazioni di posteggio, con 3 cambi di gestione che si sono registrati lo scorso anno e 5 postazioni gestite da stranieri.
G. C.
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