Missaglia, elezioni: si lavora per formare le liste. Il sindaco Crippa e il vice Pozzi in forse, nel centrodestra Silvana Redaelli non ci sarà

Consultazioni in primavera o in autunno? Una domanda che resta per ora senza una risposta definitiva, visto che il Ministero degli Interni non si è ancora espresso sul tema in maniera ufficiale. Al momento di parla di maggio-giugno, ma anche di ottobre, in concomitanza con l'election-day referendario.
Intanto a Missaglia ci si prepara, seppur timidamente, alle prossime elezioni amministrative. A maggio scadrà infatti il secondo mandato del gruppo Più Missaglia e dell'attuale sindaco Bruno Crippa che non potrà ripresentarsi nel medesimo ruolo. Se ad oggi le bocche restano cucite, perlomeno a livello ufficiale, è ormai (quasi) certo - come avevamo già anticipato - che sarà Paolo Redaelli, attuale assessore all'urbanistica e lavori pubblici, a tentare di confermare il primato della formazione di centrosinistra che governa il paese da ormai dieci anni quale aspirante primo cittadino. Le riunioni per preparare la lista si susseguono già da un po', con l'obiettivo di unire a volti nuovi, anche esponenti dell'attuale amministrazione, mantenendo così una linea di continuità con il passato. Resta ancora il nodo dell'attuale sindaco: si candiderà o no? Anche questo aspetto per il momento resta ''top secret'', così come la presenza in lista di Laura Pozzi, vice sindaco e assessore ai servizi alla persona, che come Crippa non ha ancora sciolto la riserva. E' tuttavia intenzione del gruppo uscire pubblicamente allo scoperto entro qualche settimana.

L'attuale sindaco Bruno Crippa e il suo vice Laura Pozzi

Intanto dal centro destra, che nelle scorse settimane aveva dichiarato di essere a buon punto nella formazione della lista, giunge una certezza. Il candidato sindaco non sarà Silvana Redaelli (vicina a Fratelli d'Italia) che cinque anni fa aveva tentato la corsa elettorale sfidando appunto Bruno Crippa.
''Porterò avanti sino alla fine il mio impegno da consigliere del gruppo di minoranza, ma poi mi staccherò dalla politica'' ci ha detto l'attuale capogruppo di Per Missaglia e Frazioni. ''E' stata un'esperienza importante, di cui ho fatto tesoro ma che non ripeterò. Sono impegnata da tempo come volontaria per L'Altra Metà del Cielo e in questa veste mi sono avvicinata al progetto Panchina Rossa Missaglia. E' un gruppo affiatato, che lavora bene e proprio su questi temi sociali ho intenzione di concentrarmi. Il resto non mi interessa più: non sto partecipando ai lavori del gruppo di centro destra, pur avendo dato la mia disponibilità a trasferire il bagaglio di conoscenze acquisite in questo lustro. Non sarò nè il candidato sindaco, nè farò parte della lista, come ho già spiegato a più riprese ai miei colleghi''.

Paolo Redaelli e Silvana Redaelli

Chi sarà dunque il candidato della formazione politica? Ai soliti nomi che circolano da un po' - gli ex amministratori Marta Casiraghi e Paolo Maggioni su tutti - da qualche settimana si sta affiancando quello di un uomo, che mai prima d'ora si sarebbe interessato attivamente alla politica missagliese. Un nome che per ora resta top secret ma sul quale pare che il centro destra stia puntando per tentare di riconquistare la guida del Comune dopo dieci anni segnati dalla presenza in maggioranza di Più Missaglia, sostenuta dal centro sinistra.
La lista dovrebbe essere civica, pur con l'appoggio esterno dei tre principali partiti: Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, con il supporto - in questa fase di lavori - che sta giungendo da Alberto Spreafico, Felice Sesana e Rossano Casiraghi, storici nomi del Carroccio missagliese, nonchè dall'ex sindaco Rosagnese Casiraghi che pur assicurando il suo costante sostegno ha scelto (per motivi personali) di non entrare a far parte attivamente della lista, come lei stessa ci ha confermato.
G. C.
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