Bulciago: in aula il grazie a Filippone e cambio del segretario L'accordo con una ditta porta nuovi posteggi in via D'Antona
Un'immagine del consiglio comunale bulciaghese
Il consiglio di mercoledì ha fornito poi l'occasione all'amministrazione di prendere atto di alcuni importanti cambiamenti, in primis quello della sostituzione del segretario comunale, dottor Francesco Motolese, ora impegnato in altri Comuni del territorio, con l'incarico, in reggenza temporanea, del nuovo segretario, il dottor Francesco Coscarelli.
Inoltre, l'assise ha accolto il consigliere Tonino Filippone nelle sue nuove vesti amministrative dopo la rassegna delle dimissioni da assessore agli inizi di febbraio. Le deleghe dell'ormai ex esponente della giunta sono state suddivise tra il vicesindaco Raffaella Puricelli e il collega (ora assessore) Enzo Corno, i quali sono stati ringraziati dallo stesso sindaco per aver accettato l'incarico ribadendo loro che non saranno mai soli nello svolgimento dei loro compiti.
Il sindaco Luca Cattaneo e il segretario Francesco Coscarelli
Il capogruppo Nicola Corsaro si è poi rivolto direttamente a Filippone ricordando l'enorme impegno e dedizione nel suo lavoro in Comune, ringraziandolo per essere comunque rimasto parte del gruppo e mostrandosi riconoscente soprattutto per aver coinvolto in questa esperienza politica tanti membri dell'attuale amministrazione, creando opportunità di crescita anche per i più giovani.
Il capogruppo Nicola Corsaro
"Parole che mi commuovono" ha quindi commentato Filippone ripercorrendo brevemente le ragioni della sua scelta e riconfermando la propria disponibilità a sostenere ancora il lavoro dell'attuale amministrazione e di supportare in qualsiasi momento le decisioni e le prossime attività della stessa, concludendo: "Bulciago è il mio Comune, ci tenevo prima come assessore ma ci tengo ancora di più ora in un momento complicato come quello della pandemia e della guerra in Europa".
Il consigliere Tonino Filippone
Il consiglio ha quindi proceduto con la votazione dei due punti tecnici all'ordine del giorno, approvati entrambi all'unanimità e illustrati con l'aiuto e il supporto dell'architetto Anna Sacco, responsabile dell'ufficio tecnico. Nel primo caso si è trattato dell'eliminazione degli obblighi e vincoli contenuti nella convenzione originaria con la Cooperativa Primavera Soc.Cop Edilizia S.r.l. di via Cantù riguardante il comprensorio Lotto B del piano di zona assegnato alla cooperativa. Alla luce della nuova normativa, infatti, l'architetto Sacco ha spiegato che la vecchia convenzione, ormai datata, può essere sostituita con una nuova convenzione con un corrispettivo pagamento all'amministrazione comunale valutato dall'ufficio tecnico che permetterà alla cooperativa di poter vendere gli alloggi del Lotto B a libero mercato senza più vincoli di prezzo massimo di cessione e canone massimo di locazione. La cooperativa Primavera è la seconda realtà di questo tipo interessata dal cambiamento e nei prossimi mesi toccherà anche alle restanti cooperative che si trovano sul territorio di Bulciago, in tutto sei.
L'architetto Anna Sacco, responsabile dell'ufficio tecnico
La seconda delibera ha invece riguardato l'approvazione del progetto Suap in variante allo strumento urbanistico comunale richiesta e promossa dalla società bulciaghese Atelier Archiand S.r.l. per l'aumento della superficie lorda all'interno della sagoma degli edifici produttivi presso il complesso industriale di via Massimo d'Antona n.1.Come ha spiegato l'assessore Puricelli, si tratta di un lungo procedimento dall'iter molto complesso che è finalmente arrivato a compimento e che permetterà di andare incontro ad una realtà produttiva con una modifica al Piano di Governo del Territorio. Lo sportello Suap è il luogo fisico dove arrivano tutte le pratiche relative alle attività produttive e in questo caso la società in oggetto aveva presentato ad aprile del 2021 il permesso a costruire insieme ad una variante urbanistica, sulla quale il solo consiglio comunale ha potuto deliberare mercoledì sera approvando il progetto.
Prima a sinistra l'assessore e vicesindaco Raffaella Puricelli
Prima di arrivare alla votazione finale, però, il procedimento ha seguiti diversi step, tra cui la consultazione con enti e soggetti potenzialmente interessati alla questione e che potevano dare il proprio contributo, come vigili del fuoco e ATS.
Nello specifico, il proponente richiedeva un aumento di superficie lorda di pavimento dal 75% al 127% da sviluppare in altezza e senza alterare la sagoma dell'edificio già esistente. L'incremento urbanistico ha richiesto una modifica della categorizzazione delle aree circostanti comunque interessate dal permesso, passando da aree verdi di salvaguardia a aree di parcheggio con la realizzazione di nuovi posti auto. La ditta aveva infatti necessità di maggiori spazi per via dell'ingrandimento del proprio ciclo produttivo e l'amministrazione ha accolto favorevolmente il progetto poiché non intaccava a livello visivo il paesaggio e poiché non c'era consumo di suolo ulteriore, ponendo però come condizione quella di non monetizzare i nuovi parcheggi garantendone l'uso pubblico.
Il sindaco Cattaneo
"Come amministrazione abbiamo sempre cercato di capire il bisogno delle aziende e riteniamo che Bulciago debba continuare a crescere dove è possibile anche grazie al supporto da noi fornito agli imprenditori che danno lavoro a moltissime persone e che recano lustro al territorio. Inoltre, con la variante urbanistica siamo riusciti anche a risolvere un importante problema per i lavoratori della ditta grazie alla realizzazione di parcheggi pubblici che eviteranno sanzioni o criticità a livello di sicurezza" ha commentato l'assessore Puricelli al termine dell'intervento dell'architetto Sacco, supportata nel suo intervento anche dal consigliere Filippone che ha ribadito come l'intervento consenta di recuperare una quantità significativa di parcheggi anche sul territorio di Bulciago, colmando il divario con il vicino Comune di Cassago.