Molteno: educazione civica al parco per gli alunni che sistemano i giochi vandalizzati
È stata ultimata l'operazione "Parco pulito". Con una sola mattina di lavoro, ad opera di tre classi, 2 B, C e D della scuola media, sono state rimosse le troppe scritte che avevano reso impresentabili i giochi del parco di Piazza Europa a Molteno.
L'area attrezzata era stata sfregiata da un gruppo di ragazzi a metà febbraio: i giochi erano stati ricoperti da scritte e disegni volgari, in gran parte alludenti al sesso. Tuttavia, era rimasta traccia degli autori del gesto, tanto che l'amministrazione comunale aveva invitato le famiglie a farsi avanti prima della denuncia, in modo da non peggiorare la situazione. Alcuni genitori avevano accolto il suggerimento presentandosi a colloquio con il sindaco Giuseppe Chiarella: si era quindi deciso di sperimentare un'occasione di educazione, inserita nelle ore di educazione civica, affinchè i ragazzi potessero capire la gravità del gesto ai danni della collettività. In accordo con il dirigente scolastico Marco Magni, alcune sezioni della seconda media sono state chiamate a ripulire l'area vandalizzata.
L'operazione di pulizia è stata condotta nella giornata di lunedì 14 marzo con strumenti e prodotti quotidiani, messi a disposizione dall'amministrazione comunale, innocui per gli alunni e un ulteriore passaggio con altri metodi sarà necessario per ripristinare completamente l'aspetto originario dei giochi. Tuttavia, resta intatto il valore educativo dell'attività, che gli alunni hanno vissuto responsabilmente. "Non si è trattato di una sanzione - ha spiegato il dirigente scolastico - ma di un gesto collettivo a favore di un bene pubblico che aveva bisogno di un intervento: la scuola volentieri collabora con il territorio e l'amministrazione pubblica".
La lezione straordinaria è stata inserita nell'ambito di educazione civica e dei compiti autentici, tesi ad azioni didattiche concrete. "Grazie quindi ai docenti che hanno collaborato anche illustrando nei giorni precedenti l'uso corretto delle parole e il rispetto per il bene pubblico nelle varie classi". L'operazione si è potuta svolgere grazie al coordinamento del comandante della polizia urbana, Walter Cecco e dell'operaio Massimo Rigamonti, presenti per l'intera mattinata con gli alunni.
M.Mau.