Cesana: nuova segretaria, c’è la dr.ssa Nunziata Campagna

Nunziata Campagna
Nuovo segretario comunale per Cesana Brianza, presentato al consiglio comunale sabato mattina. Si tratta della dottoressa Nunziata Campagna che in precedenza era in servizio a Nibionno. A seguito dello scioglimento di questa convenzione per ragioni che il sindaco Laura Di Terlizzi ha imputato alla necessità rinnovare i vertici degli uffici comunali per motivi strategici, la segreteria è approdata a Cesana, che ha quindi stretto una convenzione con i comuni di  Civate, Asso e Rezzago. In passato era in corso la convenzione con il comune di Eupilio, sciolta prima della pandemia. In seguito era subentrato, pro tempore, il dottor Messina che ha terminato il servizio, avendo raggiunto l’età pensionabile. Ora l’arrivo della dottoressa Campagna, che sarà in carico peri il 33% a Civate ed Asso, per il 22% a Cesana Brianza e per l11% a Rezzago. I giorni di presenza saranno il mercoledì pomeriggio e forse il venerdì mattina, ancora da organizzare per fare in modo che siano presenti anche gli amministratori. “Siamo soddisfatti di questa scelta perché è difficile trovare segretari che accettano gli incarichi e il rischio è di proseguire con reggenze in attesa che ci venga dato il definitivo. È un segretario di esperienza e sono contenta di avviare questo percorso con lei” ha detto il sindaco Luisa Airoldi. In accordo anche la minoranza: “Ci trova d’accordo il fatto di riprendere una convenzione per dare continuità agli incarichi e questi sono comuni di dimensioni adeguate” ha commentato Silvia Galli.
Il consiglio ha anche provveduto alla surroga del consigliere dimissionario di minoranza Carlo Tentorio. Al suo posto, è subentrato Ambrogio Brambilla, già presente nella passata legislatura.
Si è inoltre provveduto ad approvare, con l’astensione della minoranza, il piano finanziario della Tari che ha una metodologia di calcolo basata sulla normativa. “Per le tariffe Tari, si approvano le tariffe più o meno in linea con quelle applicate fino a ora - ha spiegato il primo cittadino - Per le categorie delle attività oggi non presenti, si applicherà quella di categoria più simile. Le tariffe entrano in vigore il 1 gennaio 2022 e vengono stabilite anche rate e scadenze”.
“Quella del piano finanziario della Tari è una procedura talmente complessa per la quale si chiede una responsabilità personale al sindaco: questo è davvero singolare - ha commentato il capogruppo di minoranza Piergiuseppe Castelnuovo - Sulle tariffe bisogna abbandonare le battaglie ideologiche: va bene migliorare la qualità dell’ambiente, l’economia circolare, ma alla fine bisogna dire che i costi fissi saranno sempre in aumento”.
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