Rogeno: a settembre apre l’asilo nido Ratti
Alla scuola dell'infanzia paritaria "A. Ratti" di Rogeno da settembre sarà attivo un nuovo servizio: è l'asilo nido, pensato per offrire alle famiglie un percorso educativo didattico completo ed integrato per la fascia di età 0-6 anni. Alla scuola dell' infanzia ed alla sezione primavera, che accoglie bambini dai 24 ai 36 mesi, a partire dal nuovo anno scolastico si aggiungerà il servizio nido.
"L'obiettivo primario è quello di favorire la crescita del bambino in modo sereno, in un ambiente che sappia integrare l'attività della famiglia, elaborando un progetto educativo mirato allo sviluppo globale del bambino - spiegano il presidente della scuola Ratti, il parroco don Giovanni Dell'Oro e la coordinatrice Giovanna Zoia - Gli educatori che si prendono cura del benessere del bambino e della sua crescita individuale lo fanno attraverso un lavoro di presa in carico, in un contesto programmato di responsabilità ed attività, atte a stimolare conoscenze, competenze autonomie, proprie di ogni fase dello sviluppo del bambino stesso. Il nido è uno spazio strutturato, pensato e organizzato nel quale il bambino ha la possibilità di crescere, condividere e fare attività, sperimentando contesti relazionali diversificati. Per questo il nido è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo delle potenzialità individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità".
Il servizio sarà attivo dalle 7,30 alle 17,30 con possibilità di personalizzare gli orari di frequenza in base agli orari di lavoro dei genitori, compatibilmente con il progetto educativo ed organizzativo dell'asilo. "Iniziamo l'avventura del diventare grandi incoraggiando i bambini a vivere la realtà in prima persona".
A breve anche sul sito della scuola (www.scuolainfanzia ratti.org) saranno pubblicate le informazioni. Contattando la scuola via mail (scuolainfanziaratti@parrocchiarogeno.it) o telefonando si potranno avere altre informazioni, anche sulle modalità di iscrizione.
"L'obiettivo primario è quello di favorire la crescita del bambino in modo sereno, in un ambiente che sappia integrare l'attività della famiglia, elaborando un progetto educativo mirato allo sviluppo globale del bambino - spiegano il presidente della scuola Ratti, il parroco don Giovanni Dell'Oro e la coordinatrice Giovanna Zoia - Gli educatori che si prendono cura del benessere del bambino e della sua crescita individuale lo fanno attraverso un lavoro di presa in carico, in un contesto programmato di responsabilità ed attività, atte a stimolare conoscenze, competenze autonomie, proprie di ogni fase dello sviluppo del bambino stesso. Il nido è uno spazio strutturato, pensato e organizzato nel quale il bambino ha la possibilità di crescere, condividere e fare attività, sperimentando contesti relazionali diversificati. Per questo il nido è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo delle potenzialità individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità".
Il servizio sarà attivo dalle 7,30 alle 17,30 con possibilità di personalizzare gli orari di frequenza in base agli orari di lavoro dei genitori, compatibilmente con il progetto educativo ed organizzativo dell'asilo. "Iniziamo l'avventura del diventare grandi incoraggiando i bambini a vivere la realtà in prima persona".
Su quest'apertura, si è espresso anche il sindaco Matteo Redaelli: "La parrocchia è per il comune il primo interlocutore quando si parla di educazione 3-6 anni nel nostro paese - afferma - Va da se che quindi sosterremo anche un ampliamento dell'offerta formativa con l'apertura di un asilo nido, che auspicavamo da tempo ma i tempi sono maturati di recente. Già li stiamo sostenendo con l'iter autorizzativo, l'adeguamento degli spazi e l'interfacciamento con i servizi scolastici d'ambito e ATS. Non mancheremo di collaborare con la parrocchia su tutti i temi formativi e sosterremo anche economicamente questo nuovo servizio come per altro, ricordo, sosteniamo anche i servizi dell'infanzia".
