Missaglia: alla Traccia si parla di orientamento con Ballerini
Lunedì 28 marzo gli alunni di seconda media della scuola La Traccia - con sede a Maresso di Missaglia - e i loro genitori hanno iniziato il percorso di orientamento, accompagnati da Luigi Ballerini, scrittore e orientatore.
Quale lavoro spetta agli studenti in questo momento della seconda media? Come possono scegliere? Occorre scoprire sé stessi, guardandosi in azione e lavorando bene con le materie per capire verso quali si è portati. Il primo suggerimento è partire dal test del diario nello svolgimento dei compiti: quale materia affronto con maggior facilità? Quale lascio per ultima?
Si è discusso per quasi due ore ed è emerso che i ragazzi hanno il desiderio di essere ascoltati e accompagnati dagli adulti in questa scoperta di sé, per arrivare insieme a capire qual è la scuola "giusta"; secondo Ballerini è "quella che si porta a termine in cinque anni, raggiungendo buoni risultati, andandoci volentieri e avendo il tempo per dedicarsi anche ad altro".
In serata l'argomento è stato ripreso con i genitori; qual è il loro compito in questa scelta? Cosa i ragazzi si aspettano da loro?
Questo lavoro di riflessione ha creato un terreno comune per genitori, figli e insegnanti per iniziare insieme un percorso di conoscenza e di confronto che porterà alla scelta finale.
Ballerini ha invitato tutti a superare schemi mentali e preconcetti. Può sembrare strano, ma il suo augurio è stato che per ciascuno sia possibile incontrare degli imprevisti.
''È stato interessante vedere coinvolti studenti, genitori e professori, in momenti differenti della giornata, in un dialogo sui criteri da seguire per scegliere la scuola secondaria di secondo grado'' fanno sapere dalla scuola.
Quale lavoro spetta agli studenti in questo momento della seconda media? Come possono scegliere? Occorre scoprire sé stessi, guardandosi in azione e lavorando bene con le materie per capire verso quali si è portati. Il primo suggerimento è partire dal test del diario nello svolgimento dei compiti: quale materia affronto con maggior facilità? Quale lascio per ultima?
Si è discusso per quasi due ore ed è emerso che i ragazzi hanno il desiderio di essere ascoltati e accompagnati dagli adulti in questa scoperta di sé, per arrivare insieme a capire qual è la scuola "giusta"; secondo Ballerini è "quella che si porta a termine in cinque anni, raggiungendo buoni risultati, andandoci volentieri e avendo il tempo per dedicarsi anche ad altro".
In serata l'argomento è stato ripreso con i genitori; qual è il loro compito in questa scelta? Cosa i ragazzi si aspettano da loro?
Ballerini ha riportato quanto hanno detto al mattino: essere supportati, far notare loro ciò in cui riescono, esprimere un giudizio, pur rimanendo aperti a idee nuove...
Ballerini ha invitato tutti a superare schemi mentali e preconcetti. Può sembrare strano, ma il suo augurio è stato che per ciascuno sia possibile incontrare degli imprevisti.
![](https://www.casateonline.it/img/logo_mela.jpg)