Oggiono: dopo le critiche, nominato il CdA dell'asilo Sironi. Alvaro Rosa neo presidente
La scuola dell'infanzia Sironi
Formalmente, la nomina dei membri del CdA è di stretta spettanza dell'Amministrazione comunale che guida il paese e in particolare del sindaco della città. Le persone nominate alla carica di consigliere vengono individuate all'interno di una rosa di nomi che ciascun gruppo che siede in consiglio comunale - sia di maggioranza che di minoranza - segnala all'Amministrazione. Una procedura, quella del coinvolgimento di previsione di maggioranza e minoranza consiliare, che porta a riprodurre i pesi delle forze politiche presenti in consiglio comunale.
Anche le passate amministrazioni comunali hanno assicurato la nomina di un membro del Cda in rappresentanza della minoranza presente in consiglio comunale. Una modalità operativa che l'attuale Amministrazione ha scelto di mantenere e seguire. Di fatto, si tratta di una prassi politica consolidata, ma che non trova fondamento nello statuto della Fondazione Sironi che affida al solo sindaco l'atto di nomina.
Lo scorso 10 novembre, il Comune di Oggiono ha chiesto espressamente ai tre capigruppo dei tre gruppi consiliari di indicare persone con requisiti e disponibilità ad accettare l'incarico di consigliere nel CdA della Fondazione. Rispetto al passato, essendo due i gruppi di minoranza in consiglio comunale - "Lega Salvini Oggiono" e "Per Oggiono Lietti Sindaco" - , la quota di consiglieri del Cda riservata alle opposizioni sarebbe salita da un consigliere a due consiglieri. Esattamente come accaduto per la nomina del nuovo CdA della Fondazione Sironi che gestisce l'omonima casa di riposo cittadina. Tuttavia, in questo caso, il gruppo consiliare del Carroccio non ha indicato un proprio candidato alla carica di consigliere nel CdA dell'asilo Sironi.
Il gruppo consiliare "Per Oggiono - Lietti Sindaco", che vede tra i propri consiglieri comunali Lamberto Lietti e Debora Acerbi ha invece indicato tre nominativi, tra i quali quello del presidente uscente Valeria Valsecchi. Quest'ultima però, così come l'intero CdA uscente dell'asilo, ha rassegnato le dimissioni dal ruolo la scorsa settimana. Situazione che aveva dato luogo ad una forte critica da parte dei consiglieri di minoranza comunale Lietti e Acerbi rivolta contro le scelte del sindaco.
Nelle scorse ore, al termine della procedura, l'Amministrazione comunale ha nominato quali membri del CdA dell'asilo Alvaro Rosa, classe 1954, Cristina Arrigoni, classe 1983, Marco Lollini, classe 1967, Patrizia Corti, classe 1955 e Mario Casiraghi, classe 1967. Saranno loro a formare il nuovo Consiglio di amministrazione.
Alvaro Rosa, residente ad Oggiono da più di quarant'anni, oggi pensionato, ma in passato responsabile di Acsm Ambiente, è stato nominato presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Fra i membri scelti figurano anche volti noti della vita amministrativa e politica oggionese. Nel consiglio dell'asilo siederà infatti, Patrizia Corti, pensionata, in passato responsabile del settore Servizi Sociali del Comune di Oggiono e Marco Lollini alle scorse elezioni candidato con l'attuale gruppo di maggioranza "Insieme per Oggiono". In rappresentanza della minoranza consiliare di "Per Oggiono" è stato scelto Mario Casiraghi, imprenditore laureato in architettura, anch'egli con un recente passato da candidato politico essendosi presentato alle scorse elezioni comunali fra le fila proprio della lista "Per Oggiono - Lietti Sindaco".
«Siamo soddisfatti perché pensiamo di aver avuto la disponibilità di persone che hanno accettato l'incarico per puro spirito di servizio e che sapranno dare il meglio per il bene dei bambini» ha spiegato il sindaco Chiara Narciso precisando «sappiamo che il contesto in cui si troveranno ad operare non è semplice in questo momento storico, così come non lo è quello della casa di riposo, e che dovranno essere affrontati diversi problemi. Ma come amministrazione non faremo mancare il nostro supporto in uno spirito di reale collaborazione».
«Grande soddisfazione per essere riusciti a comporre un nuovo CdA per l'asilo Sironi » è stata espressa anche da Giovanni Corti - assessore all'Istruzione - che ha sottolineato come il nuovo consiglio sia «formato da persone stimate e competenti».
«La Fondazione scuola dell'infanzia Dottor Luigi e Regina Sironi, scuola paritaria e asilo nido Il melograno, per il principio di sussidiarietà, sopperisce egregiamente, assieme alla scuola dell'infanzia Matteucci, alla mancanza in città di una scuola dell'infanzia pubblica» ha ricordato Corti che ha aggiunto «la nuova gestione avrà sicuramente bisogno di tempo per conoscere appieno la funzionalità della struttura, ma i componenti mi sono sembrati molto motivati, perciò auguro loro un buon lavoro».
L. A.