Accadeva 30 anni fa/78 gennaio 1992: la CRI 'apre' all’Inrca. A Villa Greppi raccolta di fondi per l’ex Jugoslavia in guerra
Giacomo Molteni e Antonio Colombo
L'iter burocratico-legislativo per l'istituzione della provincia di Lecco compie un altro passo avanti. Dopo che il 26 giugno 1991 il Consiglio dei Ministri aveva approvato il primo schema di decreto istitutivo (con Lodi e altre città), grazie a un emendamento alla Finanziaria a firma del sen. Cesare Golfari, viene resa operativa la sede dell'ufficio provinciale Iva nella città di Lecco. Lecco e altre sette realtà territoriali sono a un passo dall'elevazione al rango di provincia. Manca solo il voto definitivo delle commissioni competenti. Anche se le prime elezioni si svolgeranno soltanto nel 1995.
Manca poco al 17 febbraio (1992) - giorno dell'arresto di Mario Chiesa e dell'avvio dell'inchiesta mike-papa, ovvero Mani Pulite - ma i partiti di governo sono alle prese con le imminenti elezioni politiche di primavera. La Dc lecchese detiene ancora il primato, seppure logorato negli ultimi anni. Il Psi arranca. La corsa per un seggio al Senato è appannaggio di Cesare Golfari, già presidente di regione Lombardia e di Cariplo, emiliano (come Omati, Maldini e Fiamminghi) ma da anni residente a Galbiate a poche decine di metri dalla villa di Adriano Celentano. Per la Camera invece c'è affollamento. Tre sono i candidati più quotati: Domenico Galbiati, neurologo di Casatenovo, già segretario provinciale, Gianpiero Omati presidente del Comitato regionale di Controllo di Lecco, presidente del Casinò di Campione d'Italia e tesoriere provinciale del partito e Guido Puccio, anche lui ex segretario provinciale e futuro sindaco di Lecco.
Da sinistra Omati, Galbiati e Puccio
Calano gli aborti all'ospedale di Merate. Nel 1991 sono stati 296 contro i 306 dell'anno precedente. A interrompere la gravidanza sono per lo più donne coniugate - 160 nel 1991 - seguite dalle nubili - 125 - divorziate e vedove. Intanto la Chiesa cattolica prepara la Giornata della Vita in programma il 2 febbraio. Peraltro la Chiesa ritiene che a far calare il numero degli aborti non sia una diversa coscienza ma più semplicemente il ricorso ancora intenso alle interruzioni illegali.
La delegazione della Croce Rossa Italiana di Casatenovo è pronta a partire dal 1° aprile con due ambulanze di stanza presso l'Inrca di via Monteregio, ma l'Ussl sembra voler boicottare l'iniziativa, presumibilmente per mantenere il monopolio dei volontari del soccorso che hanno sede presso l'ospedale di Merate. E anche il Comune, dapprima favorevole poi fa marcia indietro e non concede Villa Facchi per la riunione propedeutica all'avvio dei corsi di formazione. La riunione si tiene all'oratorio ed è un vero successo. All'appello rispondono in 170 e 130 di questi si iscrivono al corso che inizia proprio la sera del 14 gennaio e fino al 20 marzo ogni martedì per la parte teorica, poi inizierà quella pratica. Recuperati i moduli di iscrizione anche la quarantina rimasti fuori nei giorni successivi si iscriveranno.
L'incontro organizzato dalla Croce Rossa
A oltre 3 mesi dall'inizio dell'anno scolastico a Villa Greppi mancano ancora un centinaio di docenti. Dei 157 in pianta organica, infatti, solo 57 sono di ruolo, tutti gli altri sono supplenti molti dei quali neppure hanno preso possesso delle cattedre a causa della burocrazia romana nell'assegnazione degli incarichi. Così la protesta dilaga a Monticello. In campo studenti e genitori che scrivono una lettera al ministro Riccardo Misasi chiedendo conto della situazione.
Sciopero a Villa Greppi
Il 10 gennaio crolla un tratto di terrapieno sopra via Garibaldi. Alle 7 del mattino transita Claudia Manzoni, consigliere di Vivere Missaglia che allerta subito l'assessore Romeo Brambilla. La causa potrebbe essere un cantiere appena terminato. Sta di fatto che la centralissima strada resta chiusa con conseguenti gravi difficoltà alla circolazione. Non ricevendo spiegazioni precise e circostanziate la Manzoni invia un esposto alla Procura della Repubblica.
Claudia Manzoni e Gabriele Castagna
Casatenovo è in subbuglio, il bar Acli di via Garibaldi è prossimo alla chiusura per sfratto. Tra giovani e anziani vengono raccolte oltre trecento firme su una petizione inviata al sindaco Angelo Perego affinché intervenga per impedire la chiusura di uno dei pochissimi punti di aggregazione per giovani che non possono spendere troppo negli altri locali del paese e per gli anziani che lì vi trascorrono i pomeriggi tra un bicchiere di vino e interminabili partite a carte. Il proprietario pone legittimamente le proprie necessità ma il Sindaco avverte che un locale così centrale e tanto "alla mano" non si può chiudere in quattro e quattr'otto senza suscitare una protesta collettiva. Per questo si costituisce il Circolo Acli che raccolte le firme invia la petizione in Municipio chiedendo l'aiuto all'Autorità amministrativa. Il Sindaco ottiene sei mesi di proroga, ma il problema si ripresenterà.
Il bar Acli
Un vero e proprio corso di educazione stradale a Casatenovo compreso un esamino finale con tanto di schede e quiz. E a chi lo supera, un bel patentino. L'iniziativa è ministeriale ma Casatenovo l'ha colta al volo e ha organizzato i corsi in tutti i plessi scolastici del paese. In cattedra il comandante della polizia locale Mario Modica e la collega Despina Nobili.
Polizia locale di Casatenovo a lezione con gli studenti
Nella giornata della famiglia, il 26 gennaio, domenica, l'ex sindaco di Sirtori, Modesto Negri festeggia i settant'anni di matrimonio con Maria Cazzaniga. Ben 93 anni lui, 91 lei (siamo nel 1992) si erano sposati il 28 gennaio del 1922. Modesto Negri oltre ad aver amministrato le proprietà della famiglia Lurani era stato sindaco di Sirtori dal 1954 al 1979.
Su 22 biblioteche che compongono il Sistema Bibliotecario del Meratese (26 sono i comuni del distretto), è Casatenovo a vantare il maggior numero di iscritti: 2.700 contro i 2.121 di Merate. La classifica è stilata a fine 1991. Non solo, il casatese detiene anche un secondo primato, quello del rapporto libri/abitante con 1,52 contro 1,46 di Cassago, 1,38 di Casatenovo e 0,93 di Merate. Dalla biblioteca di Casatenovo sono stati prelevati 14.788 libri, da quella di Merate "solo" 13.064.
Arrivano i dati rilevati dalla stazione mobile posizionata dall'Assessorato provinciale all'Ambiente e Ecologia dall'8 al 18 dicembre 1991 nel cortile della scuola elementare nei pressi del Municipio di Casatenovo. Dati molto simili a quelli rilevati dalla stazione fissa di Merate. Ossidi di azoto, biossidi di zolfo, polveri sottili superano più volte le rispettive soglie di allerta. Solo il clima con alcune giornate di alta pressione e altre nevose fanno oscillare le rilevazioni.
Studenti e insegnanti del Greppi impegnati nella raccolta
Studenti e insegnanti di Villa Greppi sono impegnati in raccolta di fondi e generi alimentari da inviare nelle repubbliche jugoslave, dove tra Serbi e bosniaci infuria la guerra dopo la dichiarazione di indipendenza di Slovenia e Crozia. I fondi raccolti, oltre 1,5 milioni di lire, servono a comperare medicinali da inviare agli ospedali e in particolare a quello di Rijeika, per noi, Fiume. Un ricoverato nell'ospedale Croato aveva scritto a un parente di Merate illustrando la situazione sua e di un compagno, entrambi completamente paralizzati, privi di medicinali di base. Di qui era scattata la solidarietà che aveva trovato terreno fertile soprattutto negli istituti scolastici. A coordinare l'iniziativa dei ragazzi dello sperimentale di villa Greppi il professore di musica Dario Canossi (leader de I Luf).
78/continua