Ma chi decide realmente sulla ''privatizzazione'' della sanità locale?

Dopo l'assegnazione di vari servizi ospedalieri del nostro Territorio a privati e cooperative (*)
apprendiamo ora dai media locali che anche l'area dell'Anestesia e Rianimazione sta subendo la stessa sorte (**).
Dopo varie e reiterate prese di posizione pubbliche su simili argomenti (sia di carattere locale che di livello regionale/nazionale) a volte perlomeno ambigue da parte dei maggiori Partiti (***) e aver registrato lotte sindacali (****) per invertire, anche a livello locale, il sempre più inquietante impoverimento della Sanità Pubblica, come anche molteplici critici interventi pubblici di cittadini comuni (*****) si assiste ad una imperterrita prosecuzione di tale spoliazione di primarie funzioni pubbliche.
Ma chi opera concretamente a livello locale queste scelte e le relative modalità di assegnazione di quelle che sembrano vere e proprie "espropriazioni" ?
Come Cittadini, nonché elettori, vorremmo su queste concrete decisioni che ben si delineassero le responsabilità anche personali delle competenti autorità. Come anche registrare, al di là di sempre possibili mascheramenti opportunistici, esplicite valutazioni di assenso o dissenso da parte delle forze politiche in modo che l'opinione pubblica ne possa trarre le dovute considerazioni.
Si parla tanto di trasparenza delle Istituzioni e di responsabile partecipazione attiva dei Cittadini : ecco un'ottima occasione per dimostrarlo !
In ragione di ciò e proprio in quanto Cittadini, ben prima quindi che essere utenti, ci permettiamo pubblicamente di richiedere un apposito incontro chiarificatore agli organi dell'ASST di Lecco, preposti a tali decisioni. O, ancor meglio, chiediamo loro (o a qualche sindaco del territorio di buona volontà) di organizzare in tempi brevi un incontro pubblico a tale scopo. Invitiamo altri cittadini e le varie realtà realmente interessate a perorare pubblicamente queste ed analoghe richieste.
Del resto come Cittadini abbiamo delegato a queste strutture il compito di gestire a nome nostro questi fondamentali Servizi alla Collettività e quindi riteniamo doveroso che esse rendano conto delle ragioni e delle logiche sociali ed organizzative che vorrebbero perseguire con tali scelte.
Contiamo su rapide e altrettanto pubbliche risposte (e/o eventuali convocazioni) a queste nostre richieste da parte dei responsabili dell'ASST di Lecco.


Germano Bosisio (Oggiono), Massimo Riva (Lecco),
Maurizio Esposito (Lecco), Enzo Venini (Colico)






.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.