Ello: in consiglio le tariffe sui rifiuti. Previsti lievi aumenti
Il sindaco Virginio Colombo
A facilitare questo clima i punti in discussione all'ordine del giorno, perlopiù di carattere tecnico amministrativo. In apertura della seduta sono stati approvati i verbali delle riunioni consiliari precedenti e sono state discusse alcune modifiche richieste da Arera e da apportare al regolamento comunale di gestione del servizio dei rifiuti. Nello specifico l'Autorità di regolamentazione per energia reti e ambiente (Arera) ha chiesto che il regolamento comunale dettagliasse meglio le prescrizioni imposte alle attività aziendali che gestiscono rifiuti inviati in modo autonomo allo smaltimento. Nel caso specifico ellese questa norma riguarderà solo due aziende che gestiscono materiali ferrosi. La modifica è stata approvata all'unanimità da parte dei consiglieri comunali presenti. Il consigliere comunale di minoranza Elena Zambetti ha voluto rimarcare la propria posizione critica nei confronti della scelta dello stato di demandare la gestione di specifici incarichi e compiti a enti quali Arera.
Come terzo punto all'ordine del giorno è stata approvata una delibera - condivisa con tutti i comuni del territorio lecchese - che, sempre voluta da Arera, sancisce dei parametri entro i quali si svolgono le attività di Silea, la società pubblica lecchese incaricata della gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
I consiglieri di maggioranza
Il tema dei rifiuti è rimasto al centro dei successivi due punti discussi dai consiglieri. Il primo dei quali ha riguardato il piano economico di gestione del servizio di smaltimento e il secondo le tariffe che i cittadini ellesi dovranno corrispondere nell'arco del 2022. Il piano economico descrive un aumento dei costi di gestione del servizio stabiliti in circa 170mila euro. «Nel 2017 erano 167mila» ha spiegato il sindaco Virginio Colombo chiarendo «in cinque anni c'è stato un aumento di tre mila euro, inferiore all'inflazione. Per fortuna Silea sta operando bene e sta facendo anche degli utili, speriamo che chiuda un bilancio positivo».
Prima da sinistra Elena Zambetti
L'aumento dei costi previsti dal piano economico finanziario si sono tradotti in un aumento delle tariffe che i cittadini ellesi corrisponderanno per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Secondo i calcoli comunicati dal primo cittadino, un residente che vive in una casa da 100metri quadri vedrà la tariffa aumentare di 1,29 euro l'anno. Nel caso la famiglia abbia due componenti l'aumento sarà paria 6 euro, mentre sarà di 8 euro per una famiglia di tre componenti, fino al caso di un aumento di 11 euro per una famiglia di sei componenti. Il sindaco ha inoltre ricordato che le tariffe chieste da Silea per lo smaltimento dei rifiuti sono fra le più basse in Italia.
Di fronte ai due punti posti in votazione, i consiglieri di maggioranza e il consigliere di minoranza Elena Zambetti hanno espresso parere positivo. Un parere positivo non è invece giunto dal gruppo di minoranza "Vivere Ello".
Elena Pirovano e Danilo Riva di Vivere Ello
I consiglieri Danilo Riva e Elena Pirovano hanno ritenuto questo aumento «non giusto» visti anche i risultati ottenuti dalla raccolta differenziata nel comune di Ello, dopo l'introduzione del "sacco rosso" per la tariffazione puntuale del servizio. A riguardo, il sindaco Colombo ha comunicato che la tariffazione puntuale vera e propria, con un tributo calcolato in base al numero di sacchetti effettivamente utilizzati, potrebbe essere introdotta da Silea a partire dal 2023. In particolare, Colombo ha spiegato che le famiglie che utilizzeranno un numero di sacchi uguali o inferiori a quelli consegnati annualmente da Silea, quindi non facendo richiesta di sacchi "aggiuntivi", potranno contare su una tariffa ridotta.