Missaglia: ''sezione primavera'' cancellata a Contra. Tutti e 22 i posti per il nido
L'ex scuola di Contra che ospita il nido comunale
Alla luce della vicina scadenza dell'affidamento del servizio, con durata quinquennale, l'amministrazione missagliese ha deciso di offrire unicamente il nido quale proposta per la prima infanzia. A motivare questa scelta è stata Laura Pozzi, assessore ai servizi alla persona.
''Quando abbiamo aperto la struttura avevamo pensato di proporre anche la sezione primavera, che prevedeva una retta più bassa rispetto al nido che all'epoca, ma anche oggi, non può beneficiare di contributi statali'' ha spiegato l'esponente della giunta missagliese. Nel 2019 però, è uscita la legge regionale Nidi Gratis che, a fronte di un contributo comunale, offre un sostegno economico alle famiglie che rientrano in una determinata fascia di reddito. A questa forma di agevolazione se ne è poi aggiunta un'altra, da parte dell'Inps che prevede una sorta di buono maternità concedibile agli aventi diritto. Una serie di agevolazioni che hanno reso più che sostenibile la frequenza al nido ma che, di contro, hanno comportato minori iscrizioni alla sezione primavera.
''Abbiamo colto l'occasione per convertire l'offerta in solo nido, tenendo conto che sul territorio abbiamo una scuola materna con sezione primavera, peraltro convenzionata con il Comune. In questo modo si riduce anche la lista di attesa'' ha aggiunto Pozzi, specificando che presso l'ex scuola di Contra ci saranno dunque dal prossimo anno 22 posti per il nido. Ai 12 attuali si aggiungono i 10 della primavera. La modifica al regolamento, approvata a maggioranza dal consiglio comunale, consente di recepire questo cambio.
Da settembre dunque, banditi nuovi ingressi nella sezione primavera, ma sarà chiaramente consentito ai bimbi già iscritti di completare il percorso che precede il passaggio alla scuola dell'infanzia.
G. C.