Casatenovo: mercatino solidale promosso da La Mia Casa

Si è rivelato un successo il mercatino che ha animato il periodo pasquale della CSS La Mia Casa, la comunità per disabili presente sul territorio di Casatenovo.

Per le giornate di mercoledì 6 e 13 aprile dalle 15 alle 17, domenica 10 e sabato 16 aprile dalle 10 alle 12, gli ospiti e gli operatori della Casa hanno realizzato un vero e proprio mercatino pasquale, con manufatti e lavoretti realizzati dai ragazzi della struttura. Piantine, tazzine, dolci e tanto altro hanno popolato le aree della Casa adibite, accogliendo un gran numero di visitatori, sempre nel rispetto delle normative anti Covid.
A visitare il mercatino, infatti, non sono stati solo i cittadini di Casatenovo, ma anche numerosi abitanti di comuni limitrofi hanno voluto dare il proprio contributo alla CSS. Tra gli obiettivi dell'iniziativa, il più importante era proprio quello di raccogliere fondi per il proseguimento dei laboratori proposti in struttura, che esistono e operano grazie all'aiuto di volontari e associazioni con le quali collabora La Mia Casa.

"Ciò che è stato messo in vendita nel mercatino è stato interamente realizzato dagli ospiti della struttura: tazzine, piantine, cioccolatini e tanto altro, si tratta del frutto dei laboratori interni che proponiamo ogni settimana" ha spiegato Eleonora Corneo, fra i referenti della struttura. "Abbiamo utilizzato smalti appositi, tecniche particolari di pittura e, soprattutto, la fantasia dei nostri ospiti".

"Il mercatino è andato benissimo, secondo me la cosa più importante a parte la raccolta fondi è stata proprio tornare sul territorio e far sì che anche gli ospiti potessero tornare a vivere una parvenza di normalità, potessero tornare un po' in pista perché comunque col Covid siamo stati fermi. Loro sicuramente con il pubblico hanno dovuto limitare qualsiasi tipo di attività e per questo è andato molto bene" ha aggiunto ancora la responsabile. "Abbiamo avuto un riscontro pazzesco, penso sia arrivata tutta Casatenovo, poi siamo riusciti a spargere anche la notizia ad altri comuni limitrofi, e abbiamo avuto affluenza grandissima. È stato bello vedere che la gente, nonostante siano passati due anni, non si è dimenticata degli ospiti".
Un meritato ritorno alla normalità, un piccolo spiraglio di riapertura e un momento per trascorrere del tempo tutti insieme.

G.G.
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