Missaglia: la Total Workout domina al Gran Prix di Vicenza di body-building
Ennesimo successo sportivo in casa Total Workout di Missaglia, i cui atleti nella giornata di sabato 30 aprile hanno collezionato numerosi risultati all'ultima gara di body-building del circuito Wabba.
Giovanni Dell'Orto
Le medaglie dei due giovani sono state affiancate poi dalla conquista del primo posto nella categoria Body Building Medium di Marco Laghezza, di Milano, e dalla vittoria dello stesso titolare della Total Workout, Giovanni Dell'Orto (nonché preparatore di tutti gli altri tre partecipanti) nella categoria Body Building over 50.
Il tutto è stato coronato da un altro eccezionale risultato che ha visto Laghezza e Dell'Orto conquistare rispettivamente il primo e il secondo posto della classifica assoluta della competizione, consentendo alla palestra missagliese di fare doppietta nei primi due posti del podio. Queste posizioni hanno permesso ai due atleti di qualificarsi direttamente per i campionati italiani assoluti di Body Building che si terranno agli inizi di giugno.
Il tutto è stato coronato da un altro eccezionale risultato che ha visto Laghezza e Dell'Orto conquistare rispettivamente il primo e il secondo posto della classifica assoluta della competizione, consentendo alla palestra missagliese di fare doppietta nei primi due posti del podio. Queste posizioni hanno permesso ai due atleti di qualificarsi direttamente per i campionati italiani assoluti di Body Building che si terranno agli inizi di giugno.
Fabio Cazzaniga
A giudicare i body builder è stata una giuria composta da alcuni professionisti che hanno valutato le pose obbligatorie degli atleti e la loro forma fisica aggiudicando un punteggio da 0 a 10 dove il punteggio più basso consente di posizionarsi a livelli più alti della classifica. La vittoria delle medaglie e della coppa sono stati quindi dei risultati davvero entusiasmanti per la palestra Total Workout e i suoi atleti durante la gara, i quali hanno comunque dovuto affrontare una competizione serrata per via dell'alta preparazione fisica dimostrata dagli avversari.
Dell'orto con il figlio
"Ho iniziato a preparare questa gara circa un mese fa, ho deciso quasi all'ultimo di partecipare perché non ero sicuro di riuscire a presentarmi come volevo. La conquista sia dei titoli nella classifica generale che la vittoria nella mia categoria come quelle dei miei ragazzi mi rendono molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto insieme e che rimane sempre un po' dietro le quinte quando sali sul palco" ci ha raccontato Giovanni Dell'Orto commentando la gara. "Questo è uno sport in cui l'impegno e la costanza devono essere massimi e ininterrotti ogni giorno, è un lavoro continuo che mette a dura prova la tua forza mentale ma che ti regala anche tante emozioni forti e indimenticabili. Sono soddisfatto dei risultati dei ragazzi, sono la dimostrazione del grande impegno che mettono nel portare avanti quotidianamente sia la parte degli allenamenti in palestra e sia l'aspetto della dieta alimentare. Personalmente, invece, questa vittoria mi permette di trovare ancora più grinta per allenare gli altri e continuare ad allenare me stesso, ogni giorno, per migliorare e migliorarsi".
Marco Laghezza
Insieme a Giovanni e agli ragazzi, a Vicenza, erano presenti anche altri atleti della Total Workout insieme alla socia e più volte titolata bikini builder, Ramona Maggio, i quali hanno voluto sostenere i ragazzi in gara prima, durante e dopo la competizione. Gli atleti dopo le emozioni di sabato sono già però tutti ritornati in palestra ad allenarsi, in vista della gara che si terrà il 22 maggio a Legnano, la meglio nota "Battaglia di Legnano" in attesa dei campionati italiani.
Andrea Vismara
Uno spiraglio di possibilità rimane aperto, invece, sulla partecipazione di Dell'Orto e Laghezza anche ai campionati mondiali che si terranno quest'estate, sui quali però non c'è ancora certezza di una loro effettiva presenza in quanto il campionato italiano rimane al momento la priorità.
"Preferiamo fare gare più mirate ma gareggiare a dovere, partecipare ai mondiali significherebbe doppio lavoro in un periodo già intenso e sotto pressione sia per gli allenamenti che per la dieta" ha concluso quindi Dell'Orto. "Per ora sono contento di quello che abbiamo fatto finora, lavorando in squadra in palestra con Ramona e gli altri ragazzi. Questo spirito è stato testimoniato dal gesto che ha fatto Marco al momento della sua premiazione per il primo posto assoluto della gara, quando ha innalzato la coppa chiamandomi a sé per reggerla insieme".