Sirtori: consiglio comunale dibattuto sulle sette interpellanze e mozioni della minoranza

Consiglio comunale animato e teso quello che si è svolto nella serata di martedì 3 maggio presso l'aula consiliare di Sirtori, dove maggioranza e opposizione si sono riunite per discutere e confrontarsi su una serie di interpellanze presentate dal gruppo capitanato da Paolo Negri. Si tratta di documenti che i membri di Insieme per Sirtori 2021 avevano fatto pervenire alla maggioranza del sindaco Matteo Rosa per essere discusse in assise, già da alcune settimane.

Il sindaco Matteo Rosa

A fine aprile infatti, si era portato in consiglio il bilancio e il regolamento comunale vieta l'introduzione di mozioni e interpellanze nella stessa riunione in cui si voti lo stesso, rimandando la discussione delle interrogazioni della minoranza alla serata di martedì. I temi delle varie interpellanze e delle conseguenti discussioni trattati in ordine cronologico sono stati i seguenti:


-ESAME INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN MERITO AGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE TRATTO DI TOMBINATURA IN LOCALITA' BEVERA ESEGUITI DA IDEAL SCAVI SNC

Paolo Negri (capogruppo Insieme per Sirtori 2021): L'interrogazione risale al gennaio scorso e riguarda dei lavori urgenti da realizzazione su un tratto di tombinatura in località Bevera, teoricamente di proprietà della Provincia di Lecco, e che in parte erano già stati fatti dalla precedente amministrazione. Nello scorso mandato avevo ottenuto personalmente dalla Provincia un contributo per finanziare tali lavori del 50% che all'epoca significava un contributo di 5mila euro su un totale di 10mila. Nel tempo, però, il costo dei lavori è aumentato a fronte però di un impegno provinciale di finanziare comunque 5mila euro che però costituiscono molto meno della metà dei lavori complessivi. Mi sarei aspettato un intervento del sindaco in Provincia per richiedere un finanziamento superiore e che rispettasse l'accordo iniziale.

Tiziano Paschetto (vicesindaco con delega ai lavori pubblici): Con la Provincia i chiarimenti non sono mai stati fatti, questa tombinatura rimane un'area di "nessuno" soprattutto perché la ex amministrazione ha apportato degli interventi alla tombinatura che la Provincia non ha riconosciuto, contribuendo a complicare la questione della proprietà di quel tratto. L'amministrazione precedente non ha mai risposto a questa situazione e anche i 10mila euro preventivati all'inizio sono stati fatti senza effettuare nessuna verifica specifica nel merito e nel tempo il tratto fognario si è ammalorato ulteriormente. La Provincia ci ha comunque assegnato i 5mila euro promessi ma continua a considerare la tombinatura proprietà del Comune di Sirtori. Inoltre, la stessa vi aveva promesso 5mila euro non perché fosse davvero la metà su un totale lavori stimato a 10mila ma perché era l'unica cifra disponibile a budget che potevano dare.

Matteo Rosa (sindaco): La Provincia mi ha promesso che nel caso ci saranno altri problemi sulla tombinatura faranno loro l'intervento o daranno un maggior contributo al Comune. Speriamo che questo venga confermato dai fatti.

Il vicesindaco Tiziano Paschetto

MOZIONE AD OGGETTO: PROPOSTA DI ADESIONE ALLA CAMPAGNA "VERITA' PER GIULIO REGENI"


Aziz Sawadogo
(consigliere Insieme per Sirtori 2021): Auspico grande interesse a questa mozione che propone l'adesione del Comune di Sirtori alla campagna lanciata da Amnesty International "Verità per Giulio Regeni" perché rilancia la forza dei valori democratici della nostra costituzione. La morte di Giulio, avvenuta violentemente a seguito di torture nel 2016 in Egitto, deve infatti essere il simbolo attraverso cui manifestare contro ogni forma di tortura e violenza e che ci ricorda che i diritti umani non sono cosa scontata nel mondo.


Paolo Belletti (capogruppo Cambiamo Sirtori e consigliere per i rapporti con il cittadino): Condividiamo le premesse della mozione e siamo pronti ad accoglierne i primi tre punti, ovvero mobilitazione del Comune contro ogni forma di tortura, abbracciare un esito giusto a questa vicenda e sollecitare parlamento e governo italiano affinché si faccia luce sulla morte di Giulio Regeni in tutte le sedi preposte. Il quarto punto, invece, cioè esporre uno striscione sul balcone dell'edificio comunale con la scritta "Verità per Giulio Regeni", non possiamo accoglierlo in quanto non vogliamo selezionare solo alcuni di questi episodi spiacevoli di giustizia mancata e diritti negati preferendo uno anziché l'altro, non sarebbe corretto. Proponiamo, invece, la pubblicazione di una locandina o slide sul sito ufficiale del Comune che indichi l'adesione alla campagna di Amnesty.

                                                                                                              Il capogruppo Paolo Belletti

Alessandro Aldeghi (consigliere Cambiamo Sirtori): La campagna è stata lanciata da Amnesty nel 2016, come è stato possibile che negli scorsi anni l'ex amministrazione non abbia mai avanzato tale iniziativa? Questa può sembrare una sorta di opportunistica strumentalizzazione a scopo propagandistico della campagna quando invece la tutela dei diritti dovrebbe essere super partes e apolitica.

Insieme per Sirtori 2021: Il nostro gruppo non è la scorsa amministrazione comunale, sono due cose diverse. A volte anche le prese di posizione simboliche hanno valore di per sé e potrebbero fare la differenza. La controproposta potrebbe essere quella di allestire uno striscione che manifesti contro ogni forma e tipo di tortura.

La proposta è stata rinviata al prossimo consiglio comunale in quanto è proprio l'esposizione di uno striscione a non essere condivisa dalla maggioranza, che ha comunque approvato i primi tre punti, votati all'unanimità, rimandando il quarto alla prossima discussione dopo aver organizzato un tavolo di lavoro specifico sul tema.


-ESAME INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN MERITO AI MANCATI PAGAMENTI CANONE DI LOCAZIONE ANTENNA TELECOMUNICAZIONI DA PARTE DELLA SOCIETA' INWIT


Paolo Negri: Quando abbiamo pensato a questa interrogazione ritenevamo che il mancato pagamento del canone di locazione da parte di Inwit potesse avere un impatto evidente sulla stesura del bilancio di previsione, ma non abbiamo avuto la possibilità di discuterne prima. Questo è un tema importante che era stato sottolineato anche durante il passaggio di consegne alla nuova amministrazione quando si era sollecitata la giunta a fare ingiunzione contro la società che è stata fatta solo a febbraio, un errore secondo noi perché avrebbe dovuto essere fatto fin da ottobre 2021. Inoltre, io avevo sollecitato l'amministrazione a non aspettare i risultati del Comune di Viganò in quanto si trattava di una situazione completamente diversa. C'è stato quindi un ritardo che rischia di creare problemi seri al bilancio, mi fa quindi piacere sapere che l'amministrazione si sta attivando, anche forse grazie alla interpellanza, per cercare di andare a fondo in questa questione.


Ferruccio Oldani (assessore alla trasparenza, legalità e giustizia): Nel mese di ottobre 2021 ci veniva segnalata dall'ex sindaco Davide Maggioni la criticità legata al mancato pagamento dei canoni di locazione di un'installazione Inwit presso il centro sportivo. Una situazione iniziata nel 2017 e su cui l'ex sindaco raccomandava approccio cauto e subordinato alle azioni legali intraprese dal Comune di Viganò su una vicenda che appariva simile. A gennaio abbiamo capito che la situazione in realtà non era uguale e abbiamo mandato le prime intimazioni ai pagamenti dei canoni arretrati e l'avviso di un ulteriore procedimento legale in caso di mancata risposta della società che in effetti non è mai arrivata. A fine marzo la giunta autorizzava quindi ad agire in giudizio contro la società e siamo tuttora in fase di valutazione dei preventivi per la scelta del legale.


Matteo Rosa: La situazione non sembra quindi quella disegnata esattamente dal consigliere Negri: noi ci siamo mossi con l'ingiunzione appena abbiamo saputo che la situazione era diversa da quella del Comune di Viganò, attenendoci alle indicazioni date da Maggioni al passaggio di consegne. Non accetto che venga fatta un'osservazione sulla fretta e sulla pressione perché era una cosa che potevate fare benissimo da tempo con l'ex amministrazione.

Paolo Negri, Aziz Sawadogo e Lorenzo Pozzi di Insieme per Sirtori 2021

 


-ESAME INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN MERITO ALLA CESSAZIONE DEL SERVIZIO DELL'AGENTE DI POLIZIA LOCALE

Insieme per Sirtori 2021: Si tratta di un'informativa rivolta al sindaco rispetto a quali siano le intenzioni della maggioranza sulla questione della mancanza di un agente di polizia locale nel Comune. È una richiesta che arriva in consiglio con grande ritardo e ci sarebbe piaciuto che venisse discussa prima del bilancio perché non avere un vigile significa non poter fare ad esempio videosorveglianza, o la formazione nelle scuole. Non ci sembra ci sia una vera e propria strategia da parte della maggioranza nel gestire questa questione che impatta anche il Comune di Viganò


Matteo Rosa: Il vigile, dopo aver partecipato a un concorso, è ora alle dipendenze del Comune di Veduggio, ma ha chiesto la conservazione del posto che è valida per sei mesi. Nel frattempo abbiamo provveduto a coinvolgerlo per questo periodo e presterà servizio sei ore a settimana. Per il resto non possiamo fare altro se non attenerci alla legge e alla volontà del nostro ex vigile.

 


-ESAME INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN MERITO AI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO IL CENTRO SPORTIVO COMUNALE ENZO BEARZOT

Lorenzo Pozzi (consigliere Insieme per Sirtori 2021): Lo scopo dell'interrogazione è quello di sondare la situazione rispetto ai lavori di manutenzione urgenti da apportare agli spogliatoi, al campo in sintetico, all'impianto illuminazione e altri spazi del centro sportivo. A nostro parere nel bilancio di previsione sarebbe stato opportuno inserire maggiori risorse per questi investimenti.


Matteo Rosa e Tiziano Paschetto
: Nel bilancio sono state inserite le opportune voci di spesa e si provvederà a fare le necessarie riparazioni. È chiaro che bisognerà intervenire ancora più profondamente sul centro. Non possiamo essere colpevolizzati, però, per non aver reperito maggiori risorse perché la stessa amministrazione precedente aveva messo in stand-by gli interventi in attesa di recuperare i fondi necessari.

Paolo Negri

-PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER LA MODIFICA AL "REGOLAMENTO PER L'USO DELLAULA CIVICA, DELLAULA MAGNA NISO FUMAGALLI E DI ALTRI LUOGHI IDI PROPRIETA COMUNALE A SCOPI PUBBLICI, PRIVATI E PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE NEGRI PAOLO

Paolo Negri: Chiediamo di poter utilizzare un'aula a disposizione del Comune per le nostre riunioni di gruppo usufruendo della possibilità del regolamento comunale che permette ai consiglieri comunali di usare questi spazi in modo gratuito ai fini della loro attività. Ci sembra assurdo che dobbiamo pagare nel caso in cui si aggiungano altri membri alle nostre riunioni politiche che favoriscono il nostro lavoro perché la decisione finale sulla questione potrebbe essere risolta con una decisione unanime del consiglio comunale.


Matteo Rosa
: La possibilità di tenere riunioni per il solo gruppo consiliare è prevista a titolo gratuito dal regolamento, ma questa diviene a pagamento se lo sfruttamento degli spazi coinvolge persone esterne al gruppo. Nel vostro caso la richiesta di invitare a queste riunioni anche membri dell'ex amministrazione ricade nella seconda tipologia e quindi non posso conferirvi un privilegio esentandovi dal pagamento perché gli altri cittadini pagano la somma dovuta per usare questi spazi. Io stesso ho rispettato questa regola quando ho fatto la campagna elettorale e mi sembra che pagare nei casi previsti dal regolamento sia più che giusto e doveroso nei confronti della cittadinanza.

La proposta è stata messa ai voti ed è stata respinta con i voti contrari della maggioranza.

Alessandro Aldeghi e Jacopo Terruzzi


-MOZIONE AD OGGETTO: PROPOSTA DI ADESIONE ALLA CAMPAGNA "LECCO OSPITA L'UCRAINA"

Insieme per Sirtori 2021: Vogliamo suggerire la possibilità di utilizzare i tre piccoli appartamenti destinati alle persone anziane e oggi completamente liberi per ospitare i profughi ucraini in fuga dalla guerra nella cornice della campagna "Lecco ospita l'Ucraina".

Matteo Rosa: Noi abbiamo già aderito all'iniziativa e ci sono già 13 persone ucraine ospitate nel nostro territorio in case private, soprattutto donne e bambini che si sta cercando di integrare. Alcuni di loro stanno già facendo corsi di italiano, altri stanno cominciando a fare piccoli lavoretti e alcuni bambini hanno anche iniziato ad andare a scuola. Inoltre, non è possibile e non p previsto dalla legge che gli immobili comunali possano essere usati in tempi così rapidi, servono delle lunghe procedure e al momento abbiamo ancora 5 immobili a disposizione per eventuali altri profughi.

La mozione è stata ritirata dal gruppo di opposizione al fine di evitare una votazione contraria della maggioranza che avrebbe potuto portare ad un'immagine non unitaria del Comune su una questione sensibile e delicata come la guerra e i profughi, che raccoglie invece la medesima sensibilità da entrambe le parti. Infine, il consigliere Sawadogo ha presentato il testo di una mozione urgente che era stata fatta pervenire dalla minoranza il giorno prima della seduta e che invitava il consiglio comunale ad esprimersi contro la guerra in Ucraina e contro l'invasione russa.

"Anche se non era all'ordine del giorno siamo tutti presenti e possiamo comunque discuterne il contenuto" ha spiegato il capogruppo di minoranza Negri, ma la risposta del sindaco Rosa non si è fatta attendere: "Siccome si tratta di un tema delicato voglio prendermi e vogliamo prenderci come maggioranza del tempo per rifletterci sopra. Do, comunque, la possibilità di discuterne nel prossimo consiglio comunale. Non è questione di non volerla o meno votare, è un tema che abbiamo tutti sicuramente a cuore e sul quale abbiamo dimostrato coi fatti di tenerci, ma merita più tempo affinché tutti possiamo ragionarci meglio".

M. B.
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