Greppi: il laboratorio di fisica dedicato alla memoria del prof.Giovanni Citterio
A distanza di alcuni mesi dalla scomparsa del professor Giovanni Citterio, insegnante storico dell'istituto superiore Greppi di Monticello, nella mattinata di sabato 7 maggio è stata affisa e inaugurata una targhetta in suo nome all'ingresso del laboratorio di fisica della scuola.
La cerimonia di intitolazione è stata organizzata dal professor Valter Giuliani, che ha ricordato l'amico oltre che collega come una persona molto colta, intelligente e appassionante quando spiegava ai ragazzi in laboratorio. Insieme a lui un'altra collega, la professoressa Claudia Molteni, ha voluto intervenire per tenere viva la memoria del docente, ripercorrendo alcuni ricordi di gioventù e presso lo stesso istituto che rimarranno sempre nei cuori di chi come lei ha avuto il piacere di conoscerlo e di affrontare un percorso insieme.
Il docente è venuto a mancare nel novembre del 2021, lasciando un indelebile ricordo nei colleghi e nell'intera comunità del Greppi.
La targa scoperta alla memoria del professor Citterio
In pensione dal 2018, Citterio è stato uno dei primissimi insegnanti in assoluto delle superiori, sulla cattedra di Meccanica presso l'ITP dal 1986 e poi diventato il tecnico del laboratorio di fisica che oggi, appunto, porta il suo nome.L'evento è iniziato quindi alle ore 10 in aula magna ed è stato aperto dal preside dell'istituto, Dario Maria Crippa, il quale ha fatto gli onori di casa salutando le classi dell'istituto tecnico presenti, la rappresentante del consiglio di istituto Marika Rampa, insieme a docenti ed ex docenti e ovviamente ai famigliari del professor Citterio.
Il dirigente scolastico Dario Maria Crippa
Il professor Valter Giuliani
''Oggi siamo qui per ricordare un docente che ha fatto la storia della nostra scuola e che ha trasmesso tanto ai ragazzi che ha incontrato negli anni, come me, che ho avuto il piacere di averlo come professore nel biennio'' ha commentato il preside Crippa. ''Sempre in prima fila per i ragazzi, Giovanni Citterio era una persona molto ironica, in grado ogni volta di trovare la giusta chiave per mantenere l'attenzione degli studenti e non annoiarli mai. Restano nella memoria alcune delle sue iniziative, come l'occasione in cui costruì un go-cart funzionante assieme agli studenti. Era uno degli animatori della storica agenda del Greppi e un organizzatore fisso delle feste e delle gite della scuola. Ho un ricordo molto bello di questa persona che accoglieva i ragazzi indistintamente dalla loro voglia di fare e dai loro voti, perché con gli studenti lui voleva sempre costruire un percorso umano prima che scolastico. Il professor Citterio è stato un punto di riferimento sia per gli alunni ma anche per i docenti''.
La professoressa Claudia Molteni con il collega Valter Giuliani
''Un insegnante sempre dalla parte dello studente'' è stato ricordato così Citterio da tutti coloro che sono intervenuti, a dimostrazione di quanto fosse forte il legame intessuto con gli alunni negli anni della sua presenza a scuola.
Luca Citterio, figlio di Giovanni
Infine, ad intervenire in aula magna è stato anche Luca, uno dei figli di Giovanni Citterio (insieme ad Ilaria) nonchè ex villagreppino, che ha invece rievocato alcuni momenti di vita famigliare in cui il padre, pur senza dire nulla, riusciva sempre a fargli capire quale fosse la cosa giusta da fare in ogni momento.
''Quando andavo alle superiori era molto importante per me ricevere l'apprezzamento di mio padre e fare in modo che fosse orgoglioso di me. Oggi posso dire che il cerchio si è chiuso e sono io ad essere molto fiero di lui'' ha concluso Luca.
Il gruppo si è quindi spostato al piano di sotto, all'esterno del laboratorio di fisica dove il nipote di Giovanni, Niccolò ha svelato la targhetta intitolata al nonno tra gli applausi commossi delle numerose persone riunite. Insieme al nipote e al figlio, in prima linea per svelare il nome del professor Citterio sulla targhetta commemorativa c'erano anche la moglie Antonietta e la sorella Mariuccia.
M. B.