Oggiono: uno spettacolo teatrale chiude il percorso delle medie su Stendhal
Nel tardo pomeriggio di giovedì 5 maggio, presso le scuole secondarie di Oggiono, si è tenuto lo spettacolo teatrale che ha sancito la conclusione del percorso “Sulle orme di Stendhal”. Un’iniziativa, pensata in modo specifico per gli studenti delle classi dell’ultimo anno e avviata negli scorsi mesi.
In occasione dell’evento conclusivo gli alunni della terza B si sono presentati sul palco dell’aula magna mettendo in scena una rappresentazione teatrale che aveva al proprio centro il tema del “viaggio”. Partendo proprio dal viaggio che Stendhal effettuò in Italia all’inizio dell’Ottocento. Un’avventura che lo portò a trascorrere del tempo nell’oggionese.Da questo percorso nacque il famoso libro “Diario del viaggio in Brianza” scritto dall’autore francese e dal quale gli organizzatori di questo progetto, gli insegnanti e gli alunni, hanno preso spunto nel realizzare questo percorso didattico innovativo.
"Sulle orme di Stendhal" ha, infatti, offerto la possibilità ai giovani studenti di conoscere la storia, la cultura e le peculiarità dell’ambiente del territorio in cui vivono. Grazie a questa iniziativa didattica, negli scorsi mesi, gli alunni delle classi terze hanno frequentato una serie di lezioni, affiancati da dei professionisti, che li hanno portati ad osservare le tecniche di restauro di quadri, analizzare le acque del lago, conoscere le caratteristiche geologiche del territorio, o ancora, come fece Stendhal, scrivere un diario.
«È stato molto positivo per i ragazzi lavorare su materie che la scuola, in questo momento, non riusciva a proporre» ha spiegato Giovanni Corti che – assessore all’Istruzione della città di Oggiono – ha ricordato le varie discipline didattiche che gli studenti hanno avuto modo di osservare o sperimentare. Dal raccogliere campioni di acqua del lago per verificare la presenza di inquinanti all’osservare le tecniche di restauro dei quadri attuate da professioniste del settore. Una serie di attività didattiche che hanno portato gli studenti a compiere diverse uscite sul territorio, in modo da cogliere alcuni tratti peculiari del paesaggio in cui vivono e che, non di rado, passano invece inosservati.
Nella serata di giovedì, ad aiutare i ragazzi della terza B nel mettere in scena la loro iniziativa teatrale è intervenuta un’attrice professionista, Francesca Corti. Lo spettacolo è stato molto apprezzato dai genitori presenti e anche dagli stessi docenti della scuola. L’assessore Corti ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa iniziativa didattica, a partire dai professionisti esterni al mondo della scuola che, durante i diversi incontri, hanno lavorato con i ragazzi. Corti ha inoltre ringraziato l’associazione Università del Monte di Brianza e la cooperativa Sineresi.
«Questa iniziativa – ha concluso l’assessore – è stata molto apprezzata dai ragazzi che sono stati molto attenti, complessivamente ha avuto un buon riscontro ed è riuscita ad essere un buon progetto di un’educazione civica che avviene attraverso la conoscenza delle opere storiche, culturali, artistiche, così come delle caratteristiche ambientali, presenti nel nostro territorio».
L.A.