Bachelet: i due progetti superano il turno della Nao Challenge e accedono alle finali

Accesso alle finali. Entrambi i progetti partecipanti alla Nao Challenge, su scala nazionale, hanno superato le fasi semi finali e si preparano ora all’ultima sfida, quella decisiva. È il risultato brillante – reso noto in questi giorni- ottenuto dai due gruppi di lavoro che si sono formati all’interno dell'istituto Bachelet di Oggiono per partecipare al contest che si propone di potenziale le conoscenze degli studenti nel mondo della robotica umanoide.

Team NaoTech

''Questo è il quinto anno in cui l’istituto partecipa al contest didattico dedicato alle scuole secondarie con l’obiettivo di aumentare conoscenza di robotica umanoide attraverso software e applicazioni – spiega la docente Antonella Zito, coordinatrice dei lavori insieme al collega Cesare Panzeri - I ragazzi hanno sviluppato due progetti con l’impiego di robotica applicata all’arte''. Sette alunni della classe 4C liceo scienze applicate, il NaoPoint (https://www.naopoint.com/), hanno creato un info point interattivo in grado di dare informazioni per migliorare l’esperienza dei visitatori dei musei. Hanno quindi realizzato uno stand di legno formato da guida robotica, una mappa, un proiettore olografico e un distributore di volantini. Nella settimana precedente la semifinale, hanno portato il Nao al museo della seta di Abbadia Lariana.
Il team NaoTech (https://naotechr.wixsite.com/my-site), invece, è composto da sette alunni di diverse classi: 3D e 3E liceo scientifico scienze applicate e 4 sistemi informativi aziendali. Il loro progetto prevede che il Nao sia posizionato all’interno del museo Leonardo 3 di Milano e sia dotato di un QRcode. Il visitatore riceve dal robot un’indicazione del percorso corrispondente da seguire, sulla base dell’interesse manifestato. Il Nao verifica altresì se l’accesso è disponibile: è infatti in grado di conoscere il numero di persone presenti nella sala.

Team NaoPoint

Entrambe le squadre si sono qualificate per la nazionale che si terrà il prossimo 31 maggio a Genova presso palazzo Ducale.
''Sono soddisfatta e orgogliosa dei risultati conseguiti durante le semifinale dai ragazzi – aggiunge la docente - A loro il merito di essersi impegnati con entusiasmo, determinazione e passione. La partecipazione alla competizione ha permesso loro di accrescere le conoscenze della robotica e di diffonderle sul territorio grazie alla collaborazione con i musei. Hanno poi sviluppato capacità di problem solving, pensiero critico, comunicazione efficace, valorizzando le proprie caratteristiche personali. Sottolineo che gli studenti hanno progettato, sviluppato in autonomia mettendo in campo le conoscenze acquisite a scuola: io e il collega abbiamo coordinato i team svolgendo il ruolo di supervisione, ma l’idea è dei ragazzi''.
Ampia è la soddisfazione espressa dalla dirigente scolastica Anna Panzeri: ''Per noi hanno vinto comunque: impegno, determinazione, passione e tanto tempo dedicato alla realizzazione delle loro idee, una vera sfida. Sono molto orgogliosa di quanto realizzato perché i ragazzi e le ragazze hanno saputo mettere in gioco e sviluppare una serie di competenze fondamentali in ambito lavorativo e questo credo sia il compito della scuola: non insegnare una professione, ma fornire le competenze per gestire le richieste sempre nuove del mondo del lavoro''.
L'istituto sta investendo molto nell'ambito della robotica e sta predisponendo un laboratorio dedicato. ''Abbiamo anche rafforzato la collaborazione con la scuola di robotica di Genova con cui studenti e docenti hanno seguito una formazione a loro dedicata. Decisiva e proficua la collaborazione con il museo della seta di Abbadia ed il museo Leonardo di Milano che ringraziamo per l'ospitalità e la disponibilità''.
Nella medesima categoria degli studenti del Bachelet sono passate soltanto sei squadre in tutta Italia (tra cui tre della provincia di Lecco). Le squadre in finale saranno in totale 30, senza differenza di categoria: sarà un tutti contro tutti, che vedrà i ragazzi sfidarsi fino all’ultimo per arrivare in cima alla classifica.
M.Mau.
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