Accadeva 40 anni fa/12-marzo/aprile 1981: la G.d.F. scopre un vasto giro di fatture false. Monticello, terra di Coop. edili
Scoperta dalla Guardia di Finanza una truffa da sei miliardi ai danni dell’erario. Coordinati dal sostituto procuratore Francesco Nese i militari delle Fiamme Gialle hanno individuato vere e proprie cartiere per produrre false fatture. Coinvolte tre aziende casatesi a Monticello, Missaglia e Castello Brianza oltre a una grossa società di Merate. Il gioco è sempre quello, fatture per prestazioni mai svolte per consentire ai riceventi di abbattere Iva e Irpeg. La GdF è risalita ad almeno 28 società diverse sostanzialmente inesistenti che purtuttavia emettevano fatture. Cartiere, insomma. Un’indagine condotta a livello della provincia di Como che ha visto in prima linea i militari di stanza a Cernusco Lombardone.
Il sostituto procuratore Francesco Nese
A Casatenovo fervono i lavori pubblici: con diverse delibere il Consiglio comunale ha dato il via alla realizzazione del tronco principale della fognatura che serve la parte sud-ovest del comune per confluire nell’impianto di depurazione di cui è pronto il progetto di ampliamento. Sono pronti a partire i lavori di sistemazione del parco S. Margherita e villa Facchi. Un’altra opera importante ai blocchi di partenza è la sistemazione delle vie Verdi, Vivaldi e Mascagni e della piazza antistante la mensa Vismara. L’area ad ogni forte pioggia diventa un pantano.
Nonostante abbia soltanto un anno di vita la squadra di hockey su pista della polisportiva di Barzanò si aggiudica il secondo posto al campionato regionale giovanile ragazzi. La squadra è composta da ragazzi tra i 7 e i 10 anni.
L’ambiente è un tema sempre più al centro delle cronache anche di quarant’anni fa. Monticello, per bocca dell’assessore Mario Villa si oppone fieramente al progetto della provincia di Como di realizzare una bretella di collegamento tra la statale (allora) 36 e la ss 342. Per quanto in parte in sotterranea l’arteria progettata andrebbe a invadere territori che l’Amministrazione di Monticello intende tutelare nell’ambito dei parchi del Curone e della Valle del Lambro. Netto no quindi anche se i vertici provinciali Dc sono favorevoli.
L'assessore monticellese Mario Villa
Il sindacato Cgil-Cisl-Uil scende in campo accanto alla cooperativa Nuova Agricoltura che ha presentato un progetto di recupero per coltivazione di vasti appezzamenti di terreno in località Campsirago di Colle Brianza. Il progetto, dice la Triplice, è valido e mira a ripopolare il borgo.
Un simpatico “incidente” interrompe la lunghissima seduta di Consiglio comunale di Casatenovo. La mezzanotte è passata da un pezzo, l’Aula si appresta a discutere il punto numero 31, “Mozione del gruppo comunista in merito al servizio lampade votive del cimitero”. Neanche il tempo di leggere la mozione da discutere ed ecco un improvviso black out. Tutte le luci del Palazzo si spengono e pure quelle delle strade circostanti. La sala consiliare piomba nel buio più totale. Smarrimento tra i presenti. L’addizionale sulle lampade, evidentemente... Quando finalmente la luce torna il sindaco sospende la seduta. Meglio riparlarne in prima serata.
Sarebbero retrocessi comunque in D dopo la modifica regolamentare che equiparava la C2 ai professionisti, sopprimendo quindi i semi professionisti. Ma certo nell’anno 1982 la casatese di Villa e Barzaghi non ha brillato. Troppi buoni giocatori ceduti per fare cassa, una squadra con età media 20 anni ma tanta volontà di risalire. Si ripartirà dalla serie D campionati interregionale. La giusta dimensione per una squadra di paese.
Due rapine a mano armata nel giro di un’ora. Torna in azione la banda del sabato sera. Alle 18.40 si ferma davanti alla macelleria di Missagliola una Alfa Giulia di colore blu. Scendo in due entrano nel negozio e si fanno consegnare l’incasso, circa 1 milione di lire. Via sgommando verso il centro paese. Così mentre scatta l’allarme e i carabinieri si portano in frazione i due rapinano anche la macelleria del centro. Altro milione di bottino e via di nuovo. Sabato sera fruttuoso.
Gli alloggi in via Roma
A Monticello cresce il fenomeno delle cooperative edilizie. La San Carlo è pronta a consegnare 36 alloggi a circa 40 milioni di lire ciascuno su area di 10mila mq acquistati dal Comune al costo ''amichevole'' di poco più di 1.000 lire il mq. Altri 60 alloggi sono progettati dalla stessa coop. in via Jacopo della Quercia, su area di 18.600 mq. Il prezzo finale è previsto in 60 milioni.
E una terza acquisizione vede impegnata la cooperativa: casette a schiera in via Rossini.