Nibionno: ok alla convenzione con la Provincia per i concorsi
Approvata dal consiglio comunale di Nibionno, all'unanimità delle forze politiche, la convenzione con la Provincia di Lecco per l'organizzazione di concorsi e delle procedure selettive del personale della pubblica amministrazione.
La cura dei contenziosi che dovessero insorgere tra un candidato che ritiene di essere stato giudicato male o escluso dalla graduatoria, resta in capo alla Provincia che si costituisce in giudizio, ma il costo del professionista dovrà essere pagato dal comune o dai comuni.
"Dobbiamo partecipare a un bando per assumere un tecnico di categoria C e quindi rinnoviamo la convezione con la Provincia di Lecco" ha detto il sindaco Laura Di Terlizzi.
A carico dei comuni convenzionati c'è una quota fissa di 100 euro e una quota variabile di 250 euro per chi partecipa a concorsi già indetti. Il capogruppo di maggioranza Claudio Usuelli ha espresso ai colleghi il "plauso per la rinnovata fiducia verso la Provincia. Il Comune non ha le conoscenze tecniche per indire il concorso e portare avanti un'eventuale convenzione. Oltre al costo del mettere a disposizione le aule e il costo per svolgere le prove, ci sono quelli per la pubblicazione del concorso. C'è una differenza sostanziale rispetto all'amministrazione provinciale Usuelli: fino alla scadenza delle convenzioni precedenti, la Provincia svolgeva queste pratiche anche per vigili del fuoco, inps e ospedale ma diventava troppo impegnativo per le risorse che, a seguito della sciagurata riforma Delrio, hanno perso competenze anche in termini di risorse umane".La cura dei contenziosi che dovessero insorgere tra un candidato che ritiene di essere stato giudicato male o escluso dalla graduatoria, resta in capo alla Provincia che si costituisce in giudizio, ma il costo del professionista dovrà essere pagato dal comune o dai comuni.
M.Mau.