La compagnia ''La Traccia'' fa il tutto esaurito a Cornate d'Adda

Il 2 e 3 giugno al Cine Teatro Ars di Cornate d'Adda i giovani attori della Compagnia teatrale La Traccia (della scuola di Maresso di Missaglia) si sono riappropriati del "loro" palcoscenico. Il musical "Alice, chi essere tu?" che hanno portato in scena, ha infatti realizzato il tutto esaurito per due serate consecutive, con una platea colma di tante famiglie, bambini e ragazzi. Uno show eseguito a regola d'arte grazie all'armonia instauratasi tra i protagonisti.

"Non avevo idea di tutto quello che fanno i ragazzi. Ballano, cantano, recitano, spostano scenografie, cambiano microfoni e costumi, tutto perfettamente sincronizzato" è il commento di chi ha assistito per la prima volta a quel che succede davanti e, soprattutto, dietro il palco, tra le quinte. Un'intesa e una capacità di attenzione reciproca che sono cresciute grazie al lavoro svolto nelle ore del laboratorio teatrale negli anni, e che è continuato anche nel difficile periodo segnato dalla pandemia.

"Oggi sono qui sul palco e sto vivendo l'esperienza più bella della mia vita, insieme a persone che mi fanno sorridere in continuazione" commenta Benedetta, la terribile regina di cuori. "Gli amici della compagnia teatrale mi hanno aiutato a scoprire tante qualità che non immaginavo di avere" aggiunge Ale, alias Otto, il tirapiedi della regina. La riuscita dello spettacolo è stata possibile proprio perché avvenuta dentro un'amicizia e una compagnia in cui nessuno si sente giudicato ma trova un luogo per essere valorizzato e sostenuto. "Guardare l'altro così è un vero stupore. Beatrice è proprio fortunata" ha detto una mamma.

"Alice, chi essere tu?" ha saputo emozionare tenendo magistralmente insieme diverse anime. La coppia formata dalla tremenda Regina di cuori e dal sottomesso re consorte, insieme al terzetto composto da Quattro e Quattro e Otto hanno regalato al pubblico numerose risate. La scena delle porte che aprono l'accesso di Alice nel Paese delle Meraviglie e la pazza festa di buon non compleanno del Cappellaio matto con i suoi stralunati aiutanti hanno offerto agli spettatori momenti di pura magia.

Scoppiettante l'incontro di Alice con i coloratissimi e "pungenti" fiori e con gli scombinati gemelli Pinko e Panko. La bellezza delle scenografie, il ritmo delle coreografie, le canzoni eseguite dal vivo dalle voci di Alice e della regina, le performance acrobatiche sul cerchio e sul tessuto hanno ulteriormente arricchito l'esibizione. Le parole di Brucaliffo in versione reggae e i consigli del Bianconiglio che accompagna Alice nel suo viaggio hanno quindi lasciato ai presenti un messaggio davvero importante: questo spettacolo ti fa capire che ognuno di noi vale per quello che è, che ognuno è speciale.

Il pubblico in sala ha manifestato il suo entusiasmo con numerosi e prolungati applausi. "Molto emozionante, è arrivato tanto", "Divertente e dinamico", "Ha saputo sempre viva l'attenzione dei miei bambini. Non staccavano un attimo lo sguardo dalla scena", "Meraviglioso, c'è il cuore dentro" sono solo alcuni dei commenti "a fresco" al termine della serata.

I ragazzi, guidati dal direttore artistico Selena Vignati e dall'insegnante Sofia Brocani, insieme a tutta la Compagnia teatrale La Traccia aspettano con trepidazione la ripresa autunnale per tornare a calcare il palcoscenico e riproporre la rappresentazione nei teatri che li ospiteranno, in Lombardia e in Italia.
M. B.
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