Ciclismo, Giro Rosa: Tonetti si fa notare nella seconda tappa

Grande prova ieri al Giro d'Italia donne per la brianzola Cristina Tonetti che si è resa protagonista di un incredibile attacco nel corso della seconda tappa della corsa rosa. Proprio qualche giorno fa la diciannovenne originaria di Montesiro di Besana ci aveva confessato la sua grande emozione, un sogno gigantesco poter partecipare ad una delle competizioni più importanti a livello mondiale e nemmeno il tempo della prima frazione in linea che si è lanciata subito all'arrembaggio. Dopo circa una ventina di chilometri, durante la tappa da Villasimius a Tortolì è andata all'attacco stando al vento per più di sessanta chilometri. Sulla carta era una tappa perfetta per un arrivo in volata, ma la brianzola ci ha provato fino alla fine mettendosi in mostra.

"Subito dopo il gpm quando è partita Francesca Baroni le sono andata dietro e subito mi ha seguit Matilde Vitillo- ci racconta Cristina- Matilde ed io ci conosciamo bene e quando, dopo essere rimaste sole al comando, abbiamo saputo che altre quattro atlete stavano rientrando le abbiamo aspettate, a quel punto siamo andate a tutta . Il gruppo rincorreva a circa 3 minuti, ci siamo dati cambi regolari e abbiamo provato a dagli testa. E' stato pazzesco, certo non è la prima volta che vado in fuga, ma farlo al Giro d'Italia donne è qualcosa di incredibile, è una platea immensa in cui tutto il mondo ti vede. Solo ripensandoci mi emoziono, voglio assolutamente riprovare quella sensazione".

La seconda tappa è stata una vetrina importantissima per la giovane Cristina che si è fatta vedere e conoscere da una platea vastissima di telespettatori in tutto il mondo. Mentre da casa mamma Gabriella e papà Gianluca facevano il tifo per lei, le televisioni parlavano del suo sogno e della sua Brianza. L'anno scorso aveva fatto un Giro tutto speciale, sette tappe a bordo di in furgone immaginandosi di poter fare parte del gruppo al via. Ogni giorno provava gli ultimi chilometri in programma e intanto rincorreva un sogno che nemmeno dodici mesi dopo sarebbe riuscita a raggiungere.
"Stare in gruppo non mi piace, anzi, nemmeno nelle categorie giovanili mi è mai piaciuto troppo" ammette Cristina che ama le sfide. Il giro d'Italia non è un traguardo, ma è un punto di partenza, un'esperienza straordinaria che sta affrontando di petto senza mai farsi mancare nulla.

L'avventura di Cristina e delle sue compagne di viaggio finisce a 9 chilometri dal traguardo, inghiottite da un gruppo che è ormai lanciatissimo per giocarsi la volata, poi vinta dalla campionessa del mondo Elisa Balsamo. La brianzola taglia il traguardo con il gruppo di testa, in volto un sorriso gigantesco. Ci saluta e ci fa segno che sì, è riuscita a mettere un primo segno, ma questo è solo l'inizio. Le sue compagne l'abbracciano ringraziandola per la visibilità che ha dato alla squadra, agli sponsor e anche alla nostra Brianza. Oggi si riparte da Dorgali per arrivare fino ad Olbia, sarà l'ultima tappa in terra sarda, il tempo di ricaricare un attimo le energie e siamo sicuri che Cristina ci riproverà ancora.

G.M.
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