Italia al Centro Lecco: ''una partenza in grande a Roma''
Il 9 Luglio a Roma, presso l'Auditorium Antonianum, in una sala gremita come accadeva solo prima della pandemia e alla presenza di tanti nomi noti della politica italiana si è presentato al grande pubblico il progetto Italia al Centro con il suo presidente Giovanni Toti.
Giovanni Toti
Un vero cantiere di idee e di confronto, moderato, aperto, chiaro nei contenuti e nella proposta, che ha visto intervenire sotto la guida attenta del coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello, svariati nomi della Politica italiana, tra cui quello di Carlo Calenda, che ha contraccambiato allargando l'invito a settembre per l'assemblea costituente di Azione e il ministro Cingolani che ha richiamato i valori della politica dei Si e delle responsabilità e non quella dei no a tutto e senza proposte.Presente anche la ministra Gelmini, che ha fatto il punto della situazione sul regionalismo differenziato e Ettore Rosato, coordinatore nazionale di Iv, oltre a Paolo Romani, senatore di Iac, Clemente Mastella ed il sindaco di Genova Marco Bucci.
Delegati a Roma per il comitato promotore Lecchese Andrea Secchi, coordinatore provinciale di Italia al Centro e Michele Peccati, consigliere comunale di Malgrate.
"Se dovessi mettere a fattor comune gli interventi ascoltati" commenta Andrea Secchi "sicuramente la necessità di tornare a fare politica con persone preparate, competenti, responsabili nelle scelte e con una capacità amministrativa, visione del futuro e non a caccia di poltrone".
Toti fra Andrea Secchi e Michele Peccati
In chiusura Giovanni Toti ha chiamato tutte le forze politiche e i presenti a riflettere su un centro moderato, liberale, riformista e che metta al centro prima le idee e i progetti, che condivida una visione e che guardi avanti senza personalismi e imposizioni o facendo scudo alla propria poltrona.