Garbagnate: stop a concessioni perpetue, cambia il regolamento di polizia mortuaria

Cambia il regolamento di polizia mortuaria a Garbagnate Monastero. Il consiglio comunale riunito nella serata di lunedì 18 luglio ha infatti dato il via libera, all'unanimità delle forze politiche, alla delibera.
Sono due i principali motivi che hanno portato l'amministrazione comunale a una revisione del testo: l'idea di affidare l'incarico a un tecnico per il progetto del nuovo piano di governo del cimitero, che comporta l'approvazione di un nuovo regolamento polizia mortuaria. L'altro motivo è da ricondurre all'inserimento degli aspetti di recente normati da Stato o Regione.

Secondo da destra il consigliere Enrico Bonfanti

''Quando abbiamo fatto questo nuovo regolamento, abbiamo pensato di inserire alcuni passaggi che avrebbero facilitato molte cose per i servizi cimiteriali che abbiamo aggiudicato a una società la scorsa primavera - ha spiegato il consigliere Enrico Bonfanti - I nuovi regolamenti stabiliscono che quando arriva la salma deve esserci una società che la preleva e si occupa di tutte le operazioni. Questa primavera, assegnando i servizi alla società Radiv, abbiamo messo in regola questo aspetto di cui eravamo sprovvisti''.
C'è poi un altro cambiamento che riguarda la prenotazione del loculo: se anni fa, si poteva fare una richiesta per la concessione, ora non è più possibile, a meno che non si tratti di coniugi sopra gli 85 anni d'età. In questo caso, quando uno dei due viene a mancare, al momento della richiesta di concessione per il defunto, si può fare domanda per la concessione dello spazio vicino solo ed esclusivamente per il coniuge ancora in vita. ''Non diamo più la possibilità di fare prenotazioni a vita, ma ci sembrava giusto che chi ha vissuto a lungo insieme, potesse essere seppellito vicino'' ha motivato Bonfanti.
Durante la predisposizione del regolamento è stato notato un alto numero di defunti presenti nel cimitero senza concessione. Diverse le cause, ma unica la soluzione individuata dall'amministrazione. ''Ci siamo appellati al decreto del Presidente della Repubblica che sosteneva che, i defunti prima del 1945 potevano essere messi in regola con l'istituto dell'immemoriale, ovvero diventano di diritto in possesso della concessione. Questo per dare una garanzia ai defunti finora illeciti'' ha precisato il consigliere.
C'è un'altra agevolazione inserita nel testo e riguardante i cittadini che, per l'intera vita, hanno abitato a Garbagnate e che solo negli ultimi anni, per ragioni legate alla vecchiaia o all'assistenza, hanno trasferito la residenza in altro comune, quello dei figli o della casa di riposo che li ospita per gli ultimi anni di vita. Il regolamento precedente stabiliva che, chi arrivava da fuori paese, doveva pagare il 60% in più della concessione dei residenti. ''Per un cittadino che ha sempre abitato in paese e per motivi di necessità ha trasferito la residenza, ci sembrava illogico far pagare un'alta quota in più'' ha rilevato Bonfanti.
Da ultimo, in relazione alla cremazione, il Comune ha dato la possibilità di inserire le cassette delle ossa o le urne cinerarie nei loculi e nelle tombe, con il limite che varia in base alla capienza del loculo.
Un'ultima modifica riguarda l'accesso dei cani: da un divieto assoluto di accesso degli animali a quattro zampe accogliendo le richieste dei cittadini, nel regolamento viene concessa una deroga per gli ipovedenti, che vengono accompagnati dai cani negli spostamenti.

I consiglieri Magli e Fornoni del gruppo di opposizione

''Il regolamento di polizia mortuaria, chiamando in causa diversi ambiti normativi, si presta a continue revisioni - ha commentato il segretario comunale Claudio Ministeri - Si è cercato di evitare la mera ripetizione dei dettati normativi di rango primario. Al di là delle singole clausole, che necessiteranno di revisione, penso che sia un testo razionale nella sua costruzione''.
La minoranza ha esposto un paio di rilievi, pur dando voto positivo al nuovo regolamento. ''Nel cimitero si usano i cassoni omogenei, mentre a casa facciamo la distinzione dei materiali e su questo non sono d'accordo'' ha affermato Gianpaolo Magli. Il sindaco Mauro Colombo ha precisato che è stata seguita la linea presente in tutti gli altri comuni e che l'amministrazione vaglierà l'eventuale necessità di aggiungere il contenitore per la plastica.
Per Francesca Fornoni dell'opposizione, l'età di 85 anni per richiedere la concessione ''escludente per gli altri, pur comprendendo la finalità positiva di tenere vicini i coniugi a lungo insieme''.
M.Mau.
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