Barzanò: il piano e la magia di S.Salvatore per ''Suoni Mobili''

Lo scorso lunedì 18 luglio a Barzanò, in una bella serata di mezz’estate, le note del pianoforte hanno incantato chiunque passasse nei pressi della Canonica di San Salvatore.
Il concerto si è svolto nel sagrato della chiesa, dando al pubblico la possibilità di visitare un luogo unico e sconosciuto quale la Canonica di Barzanò: un edificio il cui nucleo centrale risale al 1100 d.C., la cui struttura venne poi ampliata e modificata secondo le vicende che interessarono il paese nelle epoche a venire.

 

Tra la Canonica e i muri delle case ricoperte di edera, ha suonato Marco Mezquida, artista dal forte carisma, ormai molto caro agli affezionati di Suoni Mobili.
Ad introdurre la serata Lucia Urbano del Consorzio Brianteo Villa Greppi e Saul Beretta, per la consueta presentazione delle date più interessanti del festival.
Per chi non lo conosca, Marco Mezquida è una delle presenze più brillanti e promettenti nella scena musicale della penisola iberica negli ultimi decenni; un artista destinato a conquistare qualsiasi palcoscenico immaginabile nel mondo. Elogiato per la sua versatilità e una potente e magnetica personalità musicale, è uno degli artisti più completi ed espressivi della sua generazione.

A Barzanò la poesia e la magia che scaturiscono dalle sue mani hanno incantato il numeroso pubblico, che in silenzio assoluto si è lasciato trasportare dalle composizioni dell’artista, dai momenti di improvvisazione, dalle più belle arie d’opera che il pianoforte ha saputo regalare.
Il festival Suoni Mobili, promosso dal consorzio Villa Greppi e da Musicamorfosi, continua ininterrottamentein un programma straordinariamente lungo fino al 15 Agosto.
Tutte le info su www.suonimobili.it
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