Bosisio Viva: cassonetti rifiuti, Precampel e linea bus C40. Interrogazione e due mozioni
Ma non è finita qui. Il gruppo capitanato da Giarcomo Gilardi punta il dito anche contro i cassonetti dei rifiuti posti nell'aiuola limitrofa al piazzale adiacente all'isola ecologica, chiedendone la rimozione e sollecitando l'amministrazione anche ad una maggiore attenzione nella raccolta porta a porta.
"In seguito ad una serie di segnalazioni da parte dei cittadini e ad un sopralluogo da noi effettuato, nell'aiuola in verde limitrofa al piazzale adiacente all'isola ecologica sita in via Cercé sono presenti ormai da parecchi mesi una decina di cassonetti dei rifiuti maleodoranti, che vengono utilizzati dal personale della ditta incaricata della raccolta differenziata per facilitare le operazioni di carico/scarico, durante il giro di raccolta a domicilio dei rifiuti solidi urbani ed in particolare dei rifiuti organici" constatano dalla minoranza. "Tali cassonetti vengono lasciati sul piazzale in modo continuativo, favorendo l'abbandono da parte dei cittadini di rifiuti di varia natura, tra cui bottiglie e umido, nelle vicinanze dei bidoni, contribuendo così al degrado dell'area pubblica menzionata e contravvenendo all'obbligo di conferimento separato dei rifiuti".
Primo a destra Giacomo Gilardi
Da Bosisio Viva si chiede un controllo anche della raccolta presso le residenze: "Secondo alcune segnalazioni, in varie occasioni i contenitori e i secchi adibiti alla raccolta porta a porta, che vengono posizionati dai cittadini nei pressi delle proprie abitazioni, non solo vengono ritrovati in posizioni diverse da quella dove erano stati lasciati ma presentano spesso ammaccature e segni di danneggiamento".
Per quanto riguarda la prima questione, la minoranza ritiene che "nella convenzione e contratto di servizio relativi all'affidamento in house dei servizi del ciclo integrato dei rifiuti, per il periodo dal 1/1/2018 al 31/12/2029 approvati con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 60 del 14.10.2015 e nei provvedimenti attuativi conseguenti alla deliberazione non viene previsto l'utilizzo di spazi pubblici come deposito per il materiale e i mezzi utilizzati per erogare il servizio di raccolta". Tuttavia, si ritiene importante sia mantenere il decoro sia "garantire il corretto svolgimento della raccolta differenziata incentivando ed educando la cittadinanza all'utilizzo dell'isola ecologica e al servizio porta a porta. Riteniamo altresì doveroso garantire che la raccolta porta a porta venga effettuata con la massima cura e diligenza per garantire un servizio in linea con il contratto di servizio e le aspettative della cittadinanza".
Per queste motivazioni, il gruppo impegna il sindaco Andrea Colombo e la giunta ad accogliere la richiesta e ad agire affinchè vengano rimossi i cassonetti presenti nel piazzale dell'isola ecologica, nel rispetto delle prescrizioni contenute nel contratto di servizio e nei provvedimenti attuativi e affinchè i bidoni dei cittadini vengano trattati "con particolare cura" dagli addetti ai lavori che si occupano del ritiro porta a porta.
L'ultimo tema di cui si occupa la minoranza, è l'area Precampel. A che punto sono i lavori? Chiede, attraverso un'interrogazione consiliare, il gruppo di minoranza Bosisio Viva. "Da ormai due mesi i lavori del lotto 3A del Precapell risultano fermi con la motivazione data a noi dagli uffici che la causa di tale sospensione dipende da un problema di allacciamento della rete idrica (Lario Reti Holding) e della corrente elettrica (Enel). Ad oggi nessun intervento è stato fatto e il cantiere risulta ancora abbandonato senza che la ditta stia proseguendo con i lavori in quell'area così come all'interno del plesso scolastico" rilevano dal gruppo. "Tale sospensione dei lavori comporta disagi per tutta quell'area, oltre a difficoltà per i cittadini che attendono almeno lo spostamento immediato della casetta dell'acqua. Inoltre, il dilatarsi dei tempi potrebbe portare difficoltà alla regolare apertura dell'anno scolastico e conseguenze alla normale ripresa dell'attività didattica".
Il rilievo giunge anche a seguito di una recente commissione scuola quando "abbiamo udito l'assessore all'istruzione manifestare, durante l'ultima seduta della commissione scuola, criticità rispetto all'aumento dei costi e all'approvvigionamento dei materiali".
La minoranza sostiene che, "mancando un cronoprogramma dei lavori a cui attenersi, ci sia una completa disinformazione su come stia procedendo il cantiere, aperto da ormai un anno, e che i cittadini meritino rispetto e informazioni precise da parte di chi amministra".
Bosisio Viva ha quindi voluto portare il tema dei lavori al Precampel all'attenzione del sindaco chiedendo per quale reale motivo l'intervento è fermo e quando riprenderà, oltre a chiedere lumi sulle date di consegna dell'opera finita e se l'attività didattica a settembre "potrà riprendere nella sua normalità con la piena fruibilità di tutte le aule e della mensa della scuola primaria".
Tutti questi punti verranno dibattuti nel consiglio comunale fissato alle 20.30 di mercoledì 27 luglio presso l'aula magna del centro studi Parini.