Cremella: aumentano le spese dei servizi scolastici. 50mila euro per la caldaia della scuola
Tra le voci più significative della variazione d'urgenza al bilancio finanziario 2022/2024 approvata nel consiglio comunale di mercoledì 27 luglio, l'assemblea cremellese ha stanziato 50mila euro per la sostituzione della caldaia della scuola elementare, chiusa da tempo per alcuni importanti lavori di efficientamento energetico e potenziamento degli spazi.
Il sindaco Ave Pirovano
A questi fondi, inizialmente previsti per il palazzo comunale, si sono aggiunti 20mila per la tinteggiatura della scuola, mentre circa 8mila euro sono stati spesi per gli arredi interni. L'assessore ai servizi sociali, Cristina Brusadelli, ha precisato anche il motivo per cui si è registrato un incremento dei costi nei servizi scolastici ed educativi pari a circa 6700 euro: "da una parte c'è stato un aumento per un adeguamento rispetto alle tariffe reali di Retesalute sui nuovi servizi che stiamo utilizzando. Dall'altra c'è un utilizzo maggiore di quello che è il servizio: ci sono diversi bambini e ragazzi che hanno difficoltà e nel momento in cui vengono presentate certe certificazioni diamo un supporto in più. Purtroppo, mai come negli ultimi mesi il sociale ha avuto questo tipo di impennata".
Cristina Brusadelli, assessore ai servizi sociali
Rispetto agli importanti interventi che l'amministrazione sta apportando alla scuola, il sindaco Ave Pirovano ha dichiarato che la ristrutturazione sta per essere ultimata. Altri 2mila euro sono stati utilizzati per le spese notarili per acquisire formalmente un'area esterna alla scuola attigua al campo da basket, che un tempo era di proprietà della caserma dei carabinieri. L'atto si era arenato nel 1979 e da allora non era più stato portato a termine: "andiamo a formalizzare l'acquisizione di quest'area per farla rientrare nel patrimonio del comune, anche se lo è sempre stata nella pratica sulla carta non c'è mai stato questo passaggio", ha commentato il vicesindaco Alberto Molteni.
L'assessore e vicesindaco Alberto Molteni
M. Bis.